Incontro CDSC-Consiglio Comunale di Castrocielo

Studi Cassinati, anno 2013, n. 4
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4-17

Sabato 12 ottobre 2013, alle ore 16.00, in calce al Consiglio Comunale di Castrocielo, si è svolto un incontro tra quell’Amministrazione comunale e il Centro Documentazione e Studi Cassinati-Onlus, concernente la questione delle variazioni della denominazione dei Comuni che si venne a porre immediatamente dopo l’Unità d’Italia (tra il 1862 e il 1864 e dunque centocinquanta anni or sono) e che vide coinvolti anche ventotto Comuni dislocati nella parte settentrionale della storica provincia di Terra di Lavoro (di cui 25 ricompresi nell’odierno Lazio meridionale). Tra essi anche il Comune di Castrocielo che fino al 27 dicembre 1862 si chiamava Palazzolo e da quella data mutò il proprio nome in Palazzolo di Castrocielo, finché il 18 maggio 1882 assunse l’odierna denominazione di Castrocielo.
Voluta fortemente dal prof. Filippo Materiale, sindaco di Castrocielo, la sobria, suggestiva e significativa cerimonia ha visto la lettura, da parte dello stesso primo cittadino, della delibera di Consiglio comunale del 27 dicembre 1862, con l’elenco degli amministratori locali che parteciparono a quella seduta di un secolo e mezzo or sono e delle motivazioni che indussero al cambiamento del nome. Quindi è seguito l’intervento del presidente del CDSC-Onlus, Gaetano de Angelis-Curtis, che, dopo aver portato il saluto del CDSC-Onlus ed espresso il suo compiacimento per la sensibilità per le questioni storiche dimostrata dall’Amministrazione Comunale di Castrocielo, ha trattato della questione delle variazioni delle denominazioni avvenute negli anni immediatamente successivi all’Unità d’Italia, con particolare riferimento ai ventotto Comuni ubicati nell’alta di Terra di Lavoro che approfittarono di quell’occasione per modificare il loro nome (aggiungendovi un suffisso identificativo o cambiandolo totalmente).
Il sindaco, prof. Materiale, a nome della sua Amministrazione e suo personale, ha voluto esprimere, con sentite parole di encomio e apprezzamento, i più vivi ringraziamenti e complimenti al CDSC-Onlus per la meritoria opera di studio, recupero e divulgazione delle questioni storico-culturali inerenti il territorio svolta ormai da più di un decennio dal CDSC-Onlus.
Al Comune di Castrocielo è stata consegnata una copia del volume Le variazioni della denominazione dei Comuni dell’alta Terra di Lavoro, edita dal CDSC-Onlus nel luglio 2013, nonché la copia della delibera di Consiglio Comunale del 27 dicembre 1862 di approvazione della variazione e lo stralcio, anch’esso in copia, del Regio decreto di autorizzazione del 26 marzo 1863 n. 1218 (tutti i Comuni interessati dalla variazione della propria denominazione possono fare richiesta al CDSC-Onlus per analoghi incontri).

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