Studi Cassinati, anno 2007, n. 4.
Dopo la nomina di Bernardo D’Onorio, già abate ordinario di Montecassino e vescovo di Minturno, ad arcivescovo di Gaeta, la comunità monastica di Montecassino il 25 ottobre ha eletto il suo nuovo abate, Pietro Vittorelli, 191° successore di S. Benedetto, quinto col nome Pietro. La conferma da parte del Santo Padre Benedetto XVI è avvenuta il 13 novembre, festa di Tutti i Santi Monaci, ed è stata resa pubblica il 17 novembre successivo con una breve ma solenne cerimonia nella sala capitolare del monastero; ne riportiamo i momenti salienti descritti in un comunicato ufficiale dall’abbazia.
“Sabato 17 novembre 2007 alle ore 12.00, nella Sala Capitolare dell’Abbazia di Montecassino, secondo l’antico cerimoniale, alla presenza della comunità monastica, del clero diocesano, dei religiosi e delle religiose della diocesi, dei rappresentanti laici dei gruppi e movimenti ecclesiali diocesani, delle autorità cittadine ed anche dell’Arcivescovo di Gaeta Mons. Bernardo D’Onorio, Abate uscente, è stato dato l’annuncio ufficiale della avvenuta elezione e conferma del nuovo Abate di Montecassino nella persona di Don Pietro Vittorelli. È stato il Padre Priore Amministratore Don Faustino Avagliano, a dare lettura della nomina e a porgere il primo saluto di augurio. Da parte sua il nuovo Abate ha voluto esprimere il suo vivo ringraziamento a Dio “non solo per aver donato ancora una volta un Padre a questa porzione eletta di Chiesa, quanto, e soprattutto, per aver consentito che tutto si svolgesse nella serenità di una Comunità che ha vissuto i giorni della Sede vacante con grande senso di responsabilità e di fiduciosa tranquillità”. Ha poi ringraziato le persone che hanno contribuito alla sua formazione, ricordandole tutte e ha porto il suo saluto affettuoso ai confratelli monaci e ai sacerdoti, dichiarando la sua “totale e disarmata disponibilità ad amarvi con tutte le forze, con tutto il cuore”.
Il suono a distesa delle campane di Montecassino ha sottolineato l’evento portando l’annuncio della avvenuta elezione in tutta la città”.
Da quel momento Pietro vittorelli è a tutti gli effetti arciabate ordinario dell’abbazia territoriale di Montecassino. La solenne benedizione abbaziale, impartita dal cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi, è avvenuta nella basilica cattedrale di Montecassino il 28 dicembre alle ore 17, mentre l’ingresso ufficiale in diocesi c’è stato il 31 dicembre, in occasione del solenne Te Deum di ringraziamento di fine anno nella chiesa di S. Germano a Cassino.
La Bolla pontificia di nomina
Benedetto Vescovo Servo dei Servi di Dio al diletto Figlio Pietro Vittorelli, membro dell’Ordine di S. Benedetto, finora Maestro dei novizi nell’Archicenobio di Montecassino della Congregazione Cassinese O.S.B., nominato Abate Ordinario della stessa Abbazia territoriale, salute e apostolica Benedizione.
Dopo che il venerabile Fratello Fabio Bernardo D’Onorio, O.S.B., Abate Ordinario dell’Abbazia territoriale di Montecassino come anche Vescovo titolare di Minturno, è stato nominato Arcivescovo di Gaeta, essendo priva codesta insigne ed antica Abbazia territoriale del proprio Padre e Presule, Noi, successore del beato Pietro, per la suprema autorità Apostolica, confermando la tua elezione canonicamente compiuta dal Capitolo dello stesso Archicenobio, nominiamo te, diletto Figlio, adorno di provate doti ed esperto delle realtà ecclesiali, Abate Ordinario di Montecassino, con tutti i legittimi diritti e facoltà conferiti, e parimenti con i costituiti obblighi. Sarà certamente tuo dovere fare la professione di fede cattolica e pronunziare il giuramento di fedeltà verso di Noi e i Nostri Successori secondo i sacri canoni e la consuetudine. Ti raccomandiamo inoltre di informare circa questa lettera i monaci, il clero e il popolo di codesta Abbazia territoriale da tempo antico strettamente congiunta con questa Sede Apostolica: li esortiamo ad accoglierti con gioia e a seguirti con la dovuta fedeltà. Infine, diletto Figlio, fa’ di adempiere tale gravissimo ufficio seguendo gli splendidi esempi del Padre Benedetto, ottimo uomo di Dio ed insuperabile guida, che ancora mostra a ciascuno “tutto quello ch’è buono e santo con i fatti più che con le parole” (S. Benedetto, Regola 2, 12). Forza, gaudio e pace dello Spirito Paraclito, con l’intercessione della Vergine Madre, siano sempre con te, con i monaci e i fedeli affidati alla tua cura e a Noi carissimi.
Dato a Roma, presso S. Pietro, il 17 del mese di novembre, nell’anno del Signore 2007, terzo del Nostro Pontificato.
Benedetto Papa XVI
Profilo biografico del nuovo abate
Pietro Vittorelli di fu Ludovico e Silvana Marandola, nasce a Roma il 30 giugno 1962. Riceve il battesimo presso la Parrocchia di S. Luca a Roma il 13 luglio 1962 e il sacramento dell’ Eucaristia nella sua parrocchia romana di S. Agapito m.. La cresima per mano dell’Abate Vescovo Martino Matronola la riceve a S. Vittore del Lazio (FR), paese di origine della famiglia.
Cresce a Roma, città di residenza della sua famiglia. Consegue la Maturità Scientifica nel 1981 con la votazione di 60/60 presso il Liceo Scientifico Tullio Levi Civita in Roma e il 19 luglio 1989 la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma con la votazione di 110 e lode discutendo una tesi sperimentale in Radiologia Diagnostica Digitale dal titolo “Moderni aspetti di diagnosi differenziale nello studio del carcinoma occulto della mammella”.
Ha svolto per lunghi anni il servizio di animatore pastorale e di catechista presso la parrocchia di S. Vittore del Lazio. Sin dalla più tenera età è socio dell’Azione Cattolica Italiana nella quale ha ricoperto incarichi di responsabilità nei settori ACR e ACG fino alla nomina a Presidente Diocesano, incarico svolto per un anno prima dell’ingresso in monastero.
Il 24 settembre 1989 entra come postulante nell’Abbazia di Montecassino all’età di 27 anni. Emette la sua professione monastica il 13 gennaio 1991 e riceve l’ordinazione presbiterale il 26 giugno 1994 dalle mani di S.E. Card. Carlo Furno, allora Nunzio Apostolico in Italia.
Nel 1994 consegue il grado di Baccelliere in Sacra Teologia Summa cum Laude presso il Pontificio Ateneo di S. Anselmo in Urbe, dove è stato membro eletto del Senato Accademico. Nello stesso anno sostiene e supera brillantemente l’Esame di Stato per l’abilitazione alla Professione Medica e si iscrive all’Albo dei Medici Chirurghi della Provincia di Frosinone.
In monastero ha ricoperto numerosi e delicati incarichi: Canonico del Capitolo Cattedrale, Segretario dell’Abate Vescovo Bernardo D’Onorio, Attuario del Tribunale Ecclesiastico Diocesano, membro del Comitato nazionale del Ministero per i Beni Culturali per il Bimillenario di Cristo, Gestore della Scuola Cattolica S. Benedetto, Direttore del Museo Storico-Artistico dell’Abbazia, membro di presidenza del Comitato nazionale del Ministero per i BB.CC. per la Battaglia di Montecassino nel 50° anniversario della distruzione.
Nel 1997 rispondendo ad una esplicita indicazione del Capitolo Generale della Congregazione Benedettina Cassinese, che raccoglie dieci monasteri in Italia, viene nominato Maestro dei Novizi della intera Congregazione, incarico che ha ricoperto fino ad oggi dopo l’ultima triennale conferma del Capitolo Generale celebrato nel giugno 2007. Si è fatto promotore di numerose settimane di spiritualità monastica aperte ai giovani tra i 18 e i 35 anni. Ha inoltre predicato in monastero numerosi corsi di esercizi al Clero e a Seminaristi. È stato Animatore Vocazionale della Congregazione Benedettina Cassinese.
Nel 2003, quale Medico iscritto all’Albo, è stato nominato dalla Regione Lazio membro del Comitato provinciale di Bioetica della Azienda Sanitaria di Frosinone.
Dal 1994 al 2000 ha partecipato alla realizzazione delle mostre per il Bimillenario di Cristo, progetto realizzato in collaborazione con la Biblioteca Apostolica Vaticana e il Ministero per i Beni Culturali che prevedeva mostre a cadenza biennale in preparazione del Grande Giubileo 2000. Ha curato personalmente la pubblicazione del catalogo della mostre “Ave Crux Gloriosa. Croci e crocifissi nell’arte dall’VIII al XX secolo” (2002) e “Paramenti sacri e tessuti antichi. I tesori salvati di Montecassino” (2004). Per quest’ultima ha anche realizzato un apprezzato saggio sulla origine e la evoluzione liturgica della melote, la cocolla e il piviale.
Tra le sue pubblicazioni un articolo su La Sussidiarietà nella Dottrina Sociale della Chiesa, frutto di una relazione tenuta ad un Convegno organizzato dalla Cattedra di Diritto Costituzionale della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Cassino e numerosi articoli pubblicati sull’Osservatore Romano e sull’Avvenire.
Dal 1998 è tra gli organizzatori e promotori dell’annuale corso per Formatori (Maestri dei novizi e Maestre delle novizie) Benedettini che si tiene presso il monastero di Civitella S. Paolo.
Dal 1998 è Segretario della Commissione per la Formazione della Congregazione Benedettina Cassinese e membro della Commissione mista Cassinese-Sublacense (le due principali Congregazioni monastiche italiane) per la promozione e il sostegno alle iniziative di formazione, organizzando ogni anno da dieci anni un convegno per i giovani monaci in formazione.
Dal 1994 ha partecipato a tutti i Capitoli Generali della Congregazione Benedettina Cassinese in qualità di Deputato eletto dalla Comunità di Montecassino.
Dal 1994 è Presidente del Comitato per le Celebrazioni Benedettine che annualmente, in occasione della festa di S. Benedetto, si fa promotore di iniziative spirituali e culturali: convegni, mostre, dibattiti con i giovani che richiamano personalità di altissimo livello oltre a rappresentanze diplomatiche e governative.
È il Fondatore e Presidente del Corteo Storico Terra Sancti Benedicti che conta oggi 450 figuranti e che negli ultimi dieci anni ha coinvolto tante famiglie e giovani della diocesi per una appassionata ricerca storica sul costume e l’antropologia del territorio. Nella solennità dell’Epifania in due occasioni il Corteo ha sfilato per le vie di Roma per concludere in piazza S. Pietro e ricevere la Benedizione Apostolica.
Il 13 novembre 2007, festa di Tutti i Santi Monaci, Sua Santità Benedetto XVI, confermando l’elezione canonica della Comunità monastica di Montecassino avvenuta il 25 ottobre 2007, lo ha nominato Abate Ordinario di Montecassino.
È il 191° Successore di S. Benedetto.
Al nuovo successore di S. Benedetto, S. E. Pietro Vittorelli, da parte della redazione di Studi Cassinati, vanno i più fervidi auguri di un duraturo impegno pastorale ricco di “frutti santi”.
A lui ripetiamo l’auspicio di papa Benedetto XVI: “Forza, gaudio e pace dello Spirito Paraclito, con l’intercessione della Vergine Madre, siano sempre con te, con i monaci e i fedeli affidati alla tua cura e a Noi carissimi”.
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