Palazzo Sipari a Pescasseroli, casa-museo della Fondazione Erminio e Zel Sipari

.
di Antonio D’Angiò
02-2011-11.jpg.jpgPescasseroli, 25 aprile 2011 – Simona Orsello e suo marito Alberto Errichiello, discendente della famiglia Sipari, ci accompagnano e ci fanno da guida in una delle prime giornate di visita che la Fondazione Erminio e Zel Sipari organizza all’interno dell’omonimo palazzo, luogo storico che ha visto dimorare per molte generazioni, a partire dalla fine del Settecento, la famiglia Sipari; è lo stesso palazzo che ha dato i natali a Benedetto Croce ed è da uno dei suoi balconi che il filosofo tenne, nel 1910, un celebre discorso ai concittadini di Pescasseroli.

Erminio Sipari, nato ad Alvito nel 1879, è stato parlamentare del Regno dal 19131 sino al 1929, il suo nome è indissolubilmente legato all’istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo ed alla progettazione di impianti per la produzione di energia idroelettrica2. Sipari e Croce, i quali, oltre ad essere legati da stretti rapporti di parentela, videro anche intrecciarsi in più occasioni i loro percorsi pubblici.
Oltre alle sale, che hanno ospitato diversi esponenti di casa Savoia, è possibile ammirare il giardino pensile nonché tutta la parte del Palazzo occupata dalle stanze di servizio. Di prossima apertura al pubblico, invece, l’importante biblioteca nella quale sono conservati preziosi volumi che racchiudono anche l’attività pubblica di Erminio Sipari; molti di questi testi sono in fase di analisi e catalogazione al fine di una più completa consultazione.
La Fondazione è stata costituita nel luglio 2005 per volontà della Marchesa Maria Cristina Sipari Monticelli Obizzi, secondogenita di Erminio Sipari e Margherita Zelmira Galleano. Tra i suoi scopi statutari vi è la promozione di attività volte all’incremento delle conoscenze sull’ambiente. Sul sito www.fondazionesipari.it è possibile apprezzare alcune im­magini del palazzo ed essere informati sulle modalità di prenotazione delle visite guidate, leggere lo statuto della Fondazione nonché acquisire informazioni sulla sua struttura organizzativa.
Alberto Errichiello e Simona Orsello ci raccontano anche i progetti per il prossimo agosto, mese che vedrà l’apertura continuativa, sia del Palazzo che della mostra, nelle adiacenti scuderie, con l’ipotesi di organizzare alcuni concerti e la visione di filmati d’epoca della cittadina aquilana all’interno del “cortile dell’orso”, di fronte all’entrata del Palazzo.
Una Fondazione, quindi, con progetti ambiziosi e che ci fa piacere segnalare anche per riscoprire l’azione di un uomo politico che su diverse questioni dimostra ancora una sua attualità a quasi un secolo dalla sua entrata in Parlamento.


1 Erminio Sipari è stato eletto la prima volta nella XXIV legislatura nel collegio di Pescina all’interno delle liste del Partito Radicale, ricevendo 5.644 voti su 11.299 votanti (quindi il 50%) su un totale di 18.871 iscritti nelle liste elettorali (fonte: Atlante storico-elettorale d’Italia 1861-2008, edito dall’Istituto Carlo Cattaneo).
2 Le informazioni su Erminio Sipari sono acquisite dal sito Wikipedia dedicato.

(417 Visualizzazioni)