Studi Cassinati, anno 2007, n. 1.
A seguito di una foto fatta pubblicare dal CDSC onlus sul settimanale locale “Cassino7”, venerdì 13/03/2007 si è svolta una singolare cerimonia.
La foto testimoniava il deprecabile atto vandalico di alcuni teppisti che, con bombolette spray, hanno imbrattato il monumento della “Memoria di pietra”, installato dal CDSC nel 2004, a ricordo della scomparsa chiesa di “S. Maria delle Cinque Torri”, detta anche della “Madonna del Riparo”, che era situata in via del Foro, sul lato nord della Chiesa Madre.
Dopo aver visto quella foto gli studenti del Liceo scientifico dell’Istituto Paritario ANSI, coordinati dal dirigente scolastico prof. Giuseppe Di Lorenzo e dal corpo docente, hanno promosso la splendida iniziativa di ripulitura del monumento per cancellare sia materialmente che simbolicamente lo scempio compiuto. Hanno chiesto ed ottenuto l’intervento del Museo Archeologico Nazionale di Cassino, grazie alla disponibilità del direttore architetto Silvano Tanzilli.
L’intervento di ripulitura è stato anche occasione per impartire agli studenti informazioni sulle tecniche di restauro e per stimolare in essi la cultura del rispetto e dell’amore per i monumenti e le opere pubbliche in genere. Alla cerimonia del 13 marzo erano presenti il dirigente scolastico Di Lorenzo, il Vice Sindaco del Comune di Cassino avv. Nardone, l’architetto Tanzilli, il nostro presidente Emilio Pistilli, e vari rappresentanti della stampa locale, oltre, naturalmente, gli stessi studenti con i loro docenti.
Nel suo intervento il Dirigente dell’Istituto Paritario ANSI ha voluto porre in evidenza l’ignoranza e l’insensibilità dimostrata dagli autori del misfatto, augurandosi che l’iniziativa presa dai suoi studenti possa essere da sprono e da esempio per tutti i giovani cassinati.
L’Avv. Nardone ha evidenziato l’importanza che per l’amministrazione comunale ricopre il patrimonio culturale e civile della città, rinnovando l’impegno e l’interesse per la tutela e la promozione della memoria storica cassinate.
L’architetto Tanzilli ha ricordato che il monumento della “Chiesa delle Cinque Torri” è una concreta testimonianza di quanto vissuto dalla città di Cassino; una città priva di un centro storico purtroppo perduto nei bombardamenti dell’ultimo conflitto mondiale; ha inoltre espresso la sua viva soddisfazione nel mettere a disposizione le competenze e le strutture del Museo archeologico “G. Carettoni” per ridare decoro a questo “segno”della memoria; dopo di che ha spiegato brevemente le modalità tecniche dell’opera di ripulitura da effettuare.
Infine la signora Paola De Rosa, addetta al laboratorio di restauro dello stesso Museo, ha proceduto, sotto gli occhi attenti ed interessati degli studenti e dei loro insegnanti, a riportare il monumento al suo iniziale stato.
Il presidente Emilio Pistilli ha tenuto a sottolineare alla stampa presente che è motivo di compiacimento constatare che, in assenza di provvedimenti da parte delle istituzioni preposte – da cui ci si sarebbe potuto attendere l’immediato intervento dopo l’atto vandalico –, a muoversi sono stati i cittadini ed i giovani studenti in particolare.
Fernando Sidonio
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