Studi Cassinati, anno 2006, n. 3
Il 6 settembre scorso, all’età di 95 anni, l’illu-stre studioso si è spento nella sua abitazione di Cambridge, in Massachusetts. Buona parte della sua lunghissima attività di storico è legata al nostro territorio. Ne fanno fede l’opera monumentale in tre volumi, Monte Cassino in the Middle Ages, pubblicata nel 1986 a Roma da Edizioni di Storia e Letteratura, il dossier su Pietro Diacono, Un romanzo agiografico del XII secolo: gli scritti su Atina di Pietro Diacono di Montecassino, Roma 1991, (ripubblicato col titolo The Atina Dossier of Peter the Deacon of Monte Cassino, a Hagiographical Romance of the Twelfth Century, nel 1998 in “Studi e Testi”, n. 346, della Biblioteca Apostolica Vaticana) e, nel 1996, l’edizione in due volumi della Storia di Atina di Marcantonio Palombo, The Ecclesiae Atinatis Historia of Marcantonio Palombo, in “Studi e Testi”, nn. 374-375, della Biblioteca Vaticana, in collaborazione, quest’ultima opera, con la sua allieva Carmela Vircillo Franklin. Riguardo ai tre volumi su Montecassino scrive l’archivista di Montecassino Faustino Avagliano, OSB: “È questo lo studio più completo sulla porta desideriana della Basilica di Montecassino (a. 1066) e soprattutto sulle sue numerose iscrizioni che occupano l’intera superficie delle due valve, relative alle tante dipendenze cassinesi”.
Herbert Bloch, professore emerito nell’Università di Harvard, era nato a Berlino il 18 agosto 1911. Aveva studiato storia antica, filologia classica e archeologia nell’Università di Berlino e poi in quella di Roma, dove, nel 1935, aveva ricevuto la laurea in storia romana ed il diploma di perfezionamento nel 1937. Ebreo, nel 1938 fu costretto a fuggire dalla Germania per rifugiarsi in Italia.
Partecipò agli scavi di Ostia nel 1938, e, in tale periodo lavorò all’opera I bolli laterizi e la storia edilizia romana. Contributi all’archeologia e alla storia romana (1936-38), pubblicata nel 1948, (2ª ed. 1968); nel 1939 si trasferì in America; dal 1941 al 1982 insegnò nella Harvard University. In questo periodo svolse importanti ricerche nell’ambito della storiografia greco-romana, dell’epigrafia latina, dell’archeologia (specialmente architettura) e della letteratura latina medioevale. Nel 1948 pubblicò il Supplemento al vol. XV del Corpus Inscriptionum Latinarum con l’indice completo dei bolli laterizi romani, utilissimi per la datazione degli edifici antichi.
Fu membro di prestigiosi istituti ed accademie, tra cui la Pontificia Accademia Romana di Archeologia.
L’Università di Cassino gli conferì la Laurea Honoris Causa nel 1989.
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