«Studi Cassinati», anno 2024, n. 1
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Il 25 gennaio 2024 nella sede centrale l’Istituto di Istruzione Superiore di Pontecorvo si è tenuto un interessantissimo incontro su «Le loro storie. La nostra storia» incentrato sul tema «Parità di genere e non violenza» la cui ideazione e organizzazione ha fatto meritoriamente capo alle prof.sse Sara Canale e Valeria Canetri. La Dirigente scolastica Lucia Cipriano ha aperto i lavori affrontando poi con competenza le tematiche. Il sindaco Anselmo Rotondo ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale. Gli studenti hanno efficacemente interpretato «La condizione femminile nella letteratura – nell’arte / in tempo di pace – in tempo di guerra / nel Paese – nel Territorio» proponendo danze, flah mob, letture, proiezioni, interventi sulla divulgazione, sulla consapevolezza, sulla sensibilizzazione della parità di genere e della lotta alla violenza. Ad esempio hanno affrontato come si sia modificata la rappresentazione delle Muse nella letteratura a partire da quella greca, hanno ripercorso il processo per stupro subito da Artemisia Gentileschi, talentuosa pittrice di inizio ‘600, che fu violentata dal suo maestro di pittura. Le studentesse hanno provveduto a leggere la descrizione della violenza fatta dalla stessa Artemisia e gli atti del processo intentato con coraggio al suo violentatore che fu alla fine condannato all’esilio. Hanno quindi proseguito analizzando la condizione femminile a cavallo della Rivoluzione francese. Infine è intervenuto Gaetano de Angelis-Curtis che ha trattato una delle questioni più cruente verificatesi nel territorio nel corso della Seconda guerra mondiale. Dopo aver ricordato l’importante figura di Giovanni Moretti, avvocato a Pontecorvo e sindaco di Esperia che denunciò le «disumane offese di scellerati invasori», ha ripercorso le vicende storiche nel corso delle quali i soldati coloniali francesi del Cef (Corpo di spedizione francese) si macchiarono di tantissimi atti di violenza sessuale che ebbero inizio nel piccolo comune montano di Terelle nel gennaio 1944 per dilagare dal maggio in poi nei Comuni dei monti Aurunci (Esperia, Pico e quindi Lenola e la striscia di territorio a cavallo tra le province di Frosinone e Latina-Littoria). Le studentesse hanno posto pertinenti domande in merito al confronto tra opere letterarie quali il Racconto d’autunno di Tommaso Landolfi e La Ciociara di Alberto Moravia nonché sulla trasposizione cinematografica di Vittorio De Sica, sulla figura di Maria Maddalena Rossi, ecc.
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