IN RICORDO DI MONS. DIONIGI ANTONELLI TRA FEDE E STORIA

«Studi Cassinati», anno 2024, n. 2

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Il 25 giugno scorso si è spento presso l’ospedale di Sora mons. Dionigi Antonelli. Quasi novantanovenne (li avrebbe compiuti ad agosto) era originario di Picinisco. Il suo ministero sacerdotale si è sviluppato per 74 anni essendo stato ordinato il 16 luglio 1950. Per 34 anni era stato rettore della Basilica della Madonna di Canneto di cui aveva voluto ridisegnare l’architettura dando l’aspetto attuale. Un sacerdote di vecchio stampo con una incrollabile fede e con una forte passione per la storia soprattutto medievale indagata con rigore e passione negli aspetti concernenti, in particolare, il territorio d’origine. Un lavoro di ricerca confluito in svariate pubblicazioni nonché in scritti a favore della diocesi sulla devozione mariana, sul Santuario di Canneto, sulle abbazie e prepositure della diocesi di Sora, su figure di papi e di religiosi, non senza dimenticare, ovviamente, Picinisco, la sua nascita, i suoi primordi storici, le sue chiese. è stato un punto di riferimento culturale per tutta la comunità della Valle di Canneto e non solo. Fu un insegnante di religione e fu tra i primissimi docenti che operarono nella Scuola diocesana di teologia «San Tommaso» fondata nel 1974. Seguiva con passione e attenzione gli studi e le pubblicazioni del Centro documentazione e studi cassinati finché ne è diventato socio.

Il Centro Documentazione e Studi Cassinati-Aps
porge care e sentite condoglianze per la scomparsa del socio  
mons. DIONIGI ANTONELLI

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