Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino 2024f.to 21×29,7, pp. 303, ISBN 978-88-97592-72-3, € 20,00 Terrazza Cervaro: la trincea del fronte.  Militari e civili di un Comune affacciato sul caposaldo della «Linea Gustav». Il secondo conflitto mondiale e il dopoguerra In appendice: Caduti, richiamati, reduci e Cavalieri di Vittorio Veneto della Grande Guerra Volume disponibile contattando l’autore all’indirizzo mail studi.cassinati@libero.it Sono trascorsi ottanta anni dalle cruente, dolorose e tragiche vicende connesse con la Seconda guerra mondiale che hanno così fortemente segnato l’abitato di Cervaro, tanto da giungere a modificare lo stesso aspetto del paese distrutto al 98% e che hanno così profondamente colpito la sua comunità con uomini e giovani partiti militari e poi caduti, feriti, fatti prigionieri sui vari fronti e con tutti gli altri obbligati a sperimentare una difficile convivenza con Eserciti stranieri tra bombardamenti, rastrellamenti e stragi con morti e feriti, oppure costretti ad abbandonare le proprie case, a sfollare,…

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. Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino 2023 f.to 21×29,7, pp. 176, ISBN 978-88-97592-70-9, € 30,00 > Volume disponibile contattnando l’autore all’indirizzo mail studi.cassinati@libero.it . Nel volume vengono ripercorse le vicende che portarono al salvataggio di centinaia e centinaia di opere d’arte italiane negli anni di guerra comprese quelle prelevate a Montecassino tra il 17 ottobre e il 3 novembre 1943 nonché del confine sottile tra salvataggio e saccheggio operato dai dei due ufficiali germanici, ten. col. Julius Schlgel e cap. medico Maximilian Becker, il loro recupero e la loro riconsegna e il ‘caso’ del gen. Frido von Senger und Etterlin, così come le vicissitudini del rinvenimento e del rientro dei beni artistici nazionali razziati o illegalmente esportati in Germania. Appaiono anche tratteggiate le figure di alcuni dei «Monuments man del Lazio meridionale e oltre»: mons. Gregorio Diamare, abate-vescovo di Montecassino; d. Tommaso Leccisotti, archivista di Montecassino; Amedeo Maiuri, archeologo e soprintendente;…

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. Emilio Pistilli, Cassino 2022 > Scarica il file pdf del libro . PREMESSA L’odierna Cassino, erede della romana Casinum – che sorgeva sulle pendici meridionali del monte che la sovrasta –  ha la sua origine dalla città monastica che aveva iniziato a costruire l’abate di Montecassino Bertario, nel IX secolo, sul sito attuale dove, secondo una consolidata tradizione, era ubicato il foro romano. Una devastante incursione dei Saraceni nell’883 interruppe quel tentativo martirizzando lo stesso abate. Fu l’abate Atenolfo che, circa 130 anni dopo, all’inizio del secolo XI (1011-1022), portò a termine il progetto della nuova città, cui diede il nome San Germano, traendolo dall’omonima chiesa del luogo. Il nuovo centro urbano seguì in tutto le sorti della celebre abbazia di Montecassino. Crebbe di importanza tanto da trovarsi a capo di quella che fu la Terra di San Benedetto, formatasi con i castelli sorti nei territori abbaziali amministrati da…

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. Erasmo Di Vito – Francesco Di Giorgio, L’odissea degli Internati Militari Italiani della provincia di Frosinone nell’inferno del Terzo Reich, Centro documentazione e studi cassinati-Aps, Cassino 2023, pagg. 407, illustr. col. e b./n.; f.to cm. 17×24; ISBN 978-88-97592-68-6 . Negli anni della Seconda guerra mondiale migliaia di italiani, civili e militari, furono deportati in Germania e nei territori sottoposti all’autorità del Terzo Reich, internati nei campi di concentramento nazisti per essere utilizzati come manodopera nella poderosa macchina  bellica tedesca. Non a caso tutti coloro che hanno vissuto quella drammatica esperienza, siano essi periti nei campi di concentramento o sopravvissuti, vennero poi denominati «schiavi di Hitler» ma, allo stesso tempo, sono stati definiti anche come «dimenticati di Stato» perché sulle loro drammatiche vicende, sui loro patimenti e su quegli interminabili momenti protrattisi per più di venti mesi scese, nel secondo dopoguerra, un velo di oblio da parte delle istituzioni italiane…

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. ERASMO DI VITO, Domenico Gargano nel centenario della nascita 19 dicembre 1922-2022. Una vita dedicata alla sua terra …, Centro documentazione e studi cassinati-Aps, Cassino 2022, pagg. 72, illustr. col. e b./n.; f.to cm. 16,6×24; ISBN 978-88-97592-67-9 . Domenico Gargano (19 dicembre 1922 – 22 giugno 2019) ha svolto per un trentennio una intensa attività politico-amministrativa, un lungo percorso in cui è rimasto fedele a un unico partito quello della Democrazia Cristiana. Il volume curato da Erasmo Di Vito (in collaborazione con Giulio Gargano) rappresenta un compendio della longeva attività amministrativa svolta da Domenico Gargano dal 1954 al 1985: consigliere comunale di Cassino per quasi un quarto di secolo (1954-1970 e 1978-1985), più volte assessore, sindaco per due mandati (1961-1965 e 1979-1980), presidente dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone (1970-1975), consigliere della Regione Lazio (1984-1985). . . . I TRE PILASTRI DELL’ATTIVITA’ POLITICO-AMMINISTRATIVA DI DOMENICO GARGANO Il lungo percorso nelle istituzioni…

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. Francesco Di Giorgio, Cassino 2022 . . Nel 1972 la Fiat, la grande azienda fondata nel 1899 a Torino con un acronimo dal benaugurante significato latino, che aveva pian piano inondato il mercato italiano dei suoi prodotti industriali (negli anni Ottanta deteneva il 60% delle vendite auto), che aveva attraversato non senza scossoni tutti e due gli eventi bellici e poi, in particolare, il secondo dopoguerra, che con la «600» ha rappresentato uno dei simboli del boom economico, quel miracolo italiano caratterizzato dalla forte crescita economica e dallo sviluppo tecnologico, si è insediata a Piedimonte San Germano su una superficie, oggigiorno, di due milioni di metri quadrati. Se notevoli sono le dimensioni fisiche dello stabilimento altrettanto notevoli sono state le dimensioni occupazionali: al momento dell’avvio della produzione la Fiat impiegava 2.000 unità, salite nel 1973 a 3.000, nel 1980 a 9.000 e poi a 12.500 (che rappresenta il massimo…

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. Claudio Vettese, Cassino 2022 . . Immagini della comunità e del paese di San Biagio Saracinisco (Fr): i luoghi, l’abitato, le famiglie, l’emigrazione. La potenza comunicativa delle immagini come rappresentazione della memoria storica per raffigurare la forza, il coraggio, la caparbietà del sanbiagese di ieri e di oggi. . Claudio Vettese, Come eravamo. Storia-Usanza-Tradizione, Centro documentazione e studi cassinatiAps, Cassino 2022, pagg. 101, illustr. col. e b./n.; f.to cm. 24,8×21; ISBN 978-88-97592-64-8, €16,00 . (63 Visualizzazioni)

. Emilio Pistilli, Cassino 2022 > Scarica il file pdf del libro . . Premessa La salita di Benedetto da Norcia sul colle di Casinum (a. 529 ca) fu motivata dalla necessità di evangelizzare il territorio del Latium Adiectum, dove il paganesimo era ancora largamente diffuso. E infatti il primo pensiero del santo fu quello di abbattere tutti i segni delle antiche usanze religiose dei pagani presenti sul territorio. San Gregorio Magno, il primo biografo di San Benedetto, nel suo libro dei “Dialoghi” racconta: «Il paese di Cassino è situato sul fianco di un alto monte, che aprendosi accoglie questa cittadella come in una conca, ma poi continua ad innalzarsi per tre miglia, slanciando la vetta verso il cielo. C’era in cima un antichissimo tempio, dove la gente dei campi, secondo gli usi degli antichi pagani, compiva superstiziosi riti in onore di Apollo. Intorno vi crescevano boschetti, sacri ai demoni,…

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. Guido Rossi, Cassino 2021 . . Presentazione Il volume, curato da Guido Rossi, trae il suo nome da un Diario, un «quadernetto manoscritto» conservato tra le carte di famiglia, scritto nel corso dell’A.S. 1926-27 dalla nonna Anna Della Peruta, insegnante nella scuola di Antridonati, località ubicata nella campagna di Cassino. La maestra Anna Della Peruta (1879-1974) era giunta a Cassino nell’autunno del 1918 per ricongiungersi al marito nominato ufficiale postale. Originaria di Caserta, proveniva dalla scuola elementare di Portico dove aveva iniziato l’attività di insegnante nel 1907. A Cassino fu nominata maestra nella scuola di Collecedro (dal 1918 al 1920), poi della scuola mista della frazione di S. Lucia a Pantano (1920-1921), poi nella scuola di Chiusavecchia (dal 1921 al 1926) e quindi ad Antridonati dove prese servizio il primo ottobre 1926 per terminarlo il 6 gennaio 1936. Dunque per un decennio la maestra ha insegnato nella pluriclasse di…

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. Giovanni Petrucci, Cassino 2021 . . Presentazione Ancora una pubblicazione del preside Giovanni Petrucci, presidente onorario del Centro Documentazione e Studi Cassinati. A soli pochi mesi dal suo precedente lavoro sui Mulini da carta ecco ora il volume sui valcatori e le industrie tessili, sempre a Sant’Elia. Queste sue preziose ricerche mostrano ancora una volta, ammesso che ve ne fosse bisogno, come l’abbazia di Montecassino abbia saputo creare economia e lavoro nella Terra di San Benedetto. Giustamente viene sottolineato nel libro Viabilità e territorio nel Lazio meridionale, edito dall’Archivio di Stato di Frosinone nel 1992 che «L’opera della signoria abbaziale non fu mai ottusa ed indolente, come avvenne per larga parte del feudalesimo meridionale, ma al contrario si adoperò per creare e sviluppare manifatture sul proprio territorio, giovandosi di un retroterra culturale e tecnico accumulatosi nei secoli». Questo lavoro di Petrucci ne è una ulteriore conferma (Emilio Pistilli). .…

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. Alceo e Daniela Morone, Cassino 2021 . . Presentazione Lo studio su Monte Trocchio (un’altura bruna lunga tre chilometri che ricorda la forma di una balena spiaggiata) e sul suo castello ubicati dirimpetto Montecassino, riporta la meticolosa ricostruzione storica a partire dagli insediamenti protostorici, alle vicende medievali che portarono all’edificazione del castello, fino alla certificazione della poco edificante situazione odierna. Esso, inoltre, appare arricchito da centinaia di fotografie, utilizzando anche quelle aree da drone, da ben 52 documenti in originale o trascritti sia in lingua latina che nella traduzione italiana, da decine di rappresentazioni del territorio compresa la cartografia storica, da varie planimetrie e ricostruzioni molto dettagliate e particolareggiate del castello, da numerosi rilievi topografici della cinta muraria, del mastio, degli accessi, dell’organizzazione degli ambienti interni con il loro posizionamento, ecc. (gdac) . . . Alceo Morone, Daniela Morone, Il castello di Torrocolo. Monte Trocchio – Cervaro, Centro Documentazione…

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. Giovanni Petrucci, Cassino 2021 . . Presentazione Ancora un prezioso lavoro editoriale del Prof. Giovanni Petrucci, Presidente onorario del CDSC. Per la collana del CDSC-APS esce questa volta il libro: L’istruzione a Sant’Elia Fiumerapido – con accenni ad altri paesi di Terra di lavoro e trascrizione delle più importanti leggi da Giuseppe Napoleone alla Repubblica. Come preannuncia il titolo la ricerca copre un arco di due secoli con dovizia di documentazione, sia di archivio che fotografica. So che da anni l’amico Giovanni era intento alla raccolta di notizie e documenti sull’argomento della scuola del suo amato paese, Sant’Elia Fiumerapido. Tanto tempo, ma ne valeva la pena, perché grazie a lui ora conosciamo molti aspetti della storia culturale e sociale di Sant’Elia e non solo: il tutto inquadrato nell’ambito della normativa in continua evoluzione con le inevitabili ricadute su una popolazione di estrazione rurale ed artigianale nel contesto del Regno…

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. CDSC Onlus, Cassino 2006 > Scarica il file pdf del calendario . GENNAIO – Veduta pseudoprospettica a volo d’uccello della Città di San Germano ai piedi di Montecassino, è visibile oltre alla Rocca Janula il territorio limitrofo alla città descritto con ricchezza di particolari orografici; sono inoltre rappresentati i principali centri abitati della “Terra di San Benedetto”, bagnata dai fiumi Gari e Liri, rispettivamente in basso e a sinistra dell’immagine, che si uniscono nel Garigliano in località “Giunture”.Mostra documentario-fotografica. . FEBBRAIO – L’incisione presenta le caratteristiche grafiche tipologiche proprie delle stampe del XVIII secolo; di grande impatto figurativo, riporta con molta accuratezza sia gli elementi architettonici (la Rocca Janula “chateau de S.t Germain” e la città di San Germano) sia gli aspetti orografici del territorio circostante. L’illustrazione è animata da alcuni villici in primo piano, lungo la strada proveniente da Roma. Ai piedi di Monte Cassino, sulla sinistra, è…

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. CDSC Onlus, Cassino 2010 > Scarica il file pdf del libro . Prefazione Mostra documentario-fotografica. Il CDSC-Onlus (Centro Documentazione e Studi Cassinati), nell’ambito delle sue numerose attività istituzionali, ha organizzato una mostra fotografico-documentaria sul Teatro Manzoni e sul Cinema Teatro Arcobaleno di Cassino. L’esposizione descrive uno spaccato della vita italiana ricordando le manifestazioni, gli spettacoli e la cinematografia a Cassino, in un percorso storico tra la città prebellica, la ricostruzione e la nascita civile e culturale negli anni del boom economico. La mostra, ricca di documenti originali ed inediti, quali inviti a manifestazioni, foto storiche, locandine e manifesti cinematografici, manifestini pubblicitari e tante altre testimonianze, vuole far rivivere l’atmosfera passata del Teatro Manzoni, gli anni difficili della ricostruzione e le speranze di un nuovo futuro attraverso il ricordo documentale degli eventi, delle manifestazioni e delle proiezioni cinematografiche programmate al Cinema Teatro Arcobaleno, progettato nel dopoguerra dall’arch. Mario Messina. Il…

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. Emilio Pistilli, Cassino 2007 . > Scarica il file pdf del libro .. Presentazione Pistilli con la sua ormai consolidata acribia di paziente “archeologo” ci offre un panorama esauriente della fondazione delle nostre chiese e degli agglomerati abitativi, che intorno ad esse pian piano si sono sviluppati; nello stesso tempo ci vengono documentate le rovinose distruzioni, le ricostruzioni, gli ampliamenti e gli abbellimenti di questi edifici sacri, che per secoli sono stati riferimento sicuro di fede cristiana e di civica convivenza. Il manzoni annota che di fronte a contrasti ci sono uomini che cercano di appianarli e altri che sembrano volerli attizzare: mi sembra che pistilli faccia parte dei primi, perché, dinanzi a difficoltà di date o di lacune storiche o di contese sociali, egli cerca, con il buon senso e sempre con l’aiuto di supporti documentari di analoghi fatti storici, di ricomporre contrapposizioni e vertenze pur nei travagliati…

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. Giovanni Petrucci, Cassino 2021 . . Presentazione Un corposo volume di 240 pagine formato A4 in cui è racchiusa la storia dell’antica cartiera di Sant’Elia Fiumerapido, che è anche in buona parte storia del paese laziale. La cartiera, o mulino da carta, era già perfettamente funzionante nel 1515, la prima sorta in Terra di Lavoro, della quale Sant’Elia faceva parte. Col tempo crebbe d’importanza fino a raggiungere oltre mille dipendenti, compreso l’indotto, quando il comune contava appena 4.600 abitanti, il che significa che dava da vivere all’intero paese. La prestigiosa ma travagliata storia della cartiera, raccontata con dovizia di particolari e documenti, si chiuse nel 1969; da allora versa nel più totale abbandono, salvo un intervento, nel 1985, di un industriale di Napoli, che la acquistò per trarne energia elettrica. Commenta amareggiato l’Autore: «Oggi purtroppo regna sovrano il disinteresse della popolazione verso la sua storia e forse non si…

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. Emilio Pistilli, Cassino 2021 . Il volume è reperibile presso il Cdsc-Onlus (studi.cassinati@libero.it) e presso i normali canali di rivendite librarie di Cassino. . Presentazione Questo libro è la storia della costruzione della stazione di Cassino e naturalmente della linea ferroviaria che all’epoca, siamo in pieno Regno Borbonico, avrebbe dovuto collegare Napoli e Roma. La rete ferroviaria napoletana era in piena espansione ed era tra le prime in Italia, pertanto si studiò un tracciato per collegare le due città e il percorso non poteva che passare per San Germano con tutte le difficoltà che tale pro- getto innescò. E sono queste vicende che il volume tenta di spiegare mettendo in campo tutta la documentazione reperibile, a volte anche con difficoltà: basti pensare ad esempio a località ormai non più riconoscibili o a famiglie locali ivi citate che sono ora scomparse letteralmente dal territorio. E il racconto degli avvenimenti s’intreccia…

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. Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino 2020 > Articolo di Cesare Castellani: Ercole Canale Parola: un ciociaro, ispettore scolastico e ispettore per i monumenti e scavi nella Marsica > Studi Cassinati, anno 2020, n. 3/4 – Cervaro e il XX settembre 1870. Ercole Canale Parola . Presentazione Con vivo piacere l’Associazione culturale «Il Cenacolo», che mi onoro di presiedere, ha aderito al progetto editoriale teso a ripercorrere le vicende di un patriota e intellettuale di Cervaro in occasione di una storica ricorrenza, quale quella del centocinquantesimo anniversario della Breccia di Porta Pia che portò Roma, la città eterna, a divenire capitale d’Italia. L’Ercole Canale Parola che emerge dallo studio è una interessante figura che operò professionalmente in campo educativo e in quello archeologico in un vasto ambito territoriale (dalla Lucania, alla Marsica, al Casertano) e che, in particolare, ha avuto modo di prendere parte personalmente e attivamente a importanti e decisivi eventi…

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. Francesco Di Giorgio, Cassino 2020 > Studi Cassinati, anno 2020, n. 3/4 – Cittadina onoraria di Cassino alla memoria. Maria Maddalena Rossi. . Introduzione Il volume di Francesco Di Giorgio si compone di 23 capitoli, di cui uno dedicato alle fotocronache di inviati speciali de L’Unità a Cassino negli anni 1945/1946/1947: sono gli anni di quella dolorosa fase storica che vede tutto il Paese – ma il Cassinate in particolare – profondamente impegnato nella complessa ricostruzione del patrimonio abitativo e industriale andato distrutto a causa dei bombardamenti, con una rete dei trasporti e dei servizi da rifare completamente. È il contesto in cui emerge la necessità e l’urgenza di bonificare le campagne minate per poter rilanciare l’agricoltura, nel tentativo di ripristinare quelle condizioni minime di sopravvivenza che la mancanza di lavoro rendeva davvero difficile realizzare. Dopo il baratro in cui venne a trovarsi l’Europa con la seconda guerra mondiale…

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. Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino 2020 . Presentazione Nei primi mesi del 2015 fui invitato dal dott. Luigi Moretti a partecipare ad una manifestazione perricordare il primo sindaco di Esperia del dopoguerra, l’avvocato Giovanni Moretti suo zio. Nel 2015 era sindaco di Esperia il prof. Giuseppe Moretti pronipote di Giovanni Moretti. Pensai allora, e penso ancora oggi, come è difficile ricordare il nostro passato più o meno recente, anzi soprattutto quello più recente, se non quando si verificano alcune concomitanze familiari. Solo così, purtroppo! Naturalmente accettai la proposta di collaborare per quella manifestazione, sempre nei limiti delle mie possibilità di intromettermi in un tempo della Storia, la Storia Contemporanea, di cui non mi sono mai occupato direttamente… e che, comunque, anche quella è parte non trascurabile della Storia Grande, e, nel caso specifico, è soprattutto Storia Nostra. Si trattava di “un tempo recente” in cui anche io sono vissuto, e…

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. di Jacques Debergh, Cassino 1991. a cura di Emilio Pistilli >Scarica il file pdf del libro >Leggi su Studi Cassinati   PRESENTAZIONE Nell’Allgemeines lexikon der bildenden kunstler, consultato e citato dal Debergh, si trova un primo Luca Lancia, “scultore carrarese a Napoli”, autore del capolavoro di marmo nella cappella della Contessa Brienza Caracciolo nella chiesa S. Giovanni a Carbonara a Napoli nel 1474, e non è certamente il nostro Luca. Nella voce successiva dello stesso Lexikon troviamo Bernardino Lancia, figlio del precedente, nato a S. Elia Fiumerapido; questi nel 1490 compare come scultore e maestro del signor “Menchino del fu Brigante” (da Bergiola) in Carrara – la famiglia Brigante è ancora presente a Vallerotonda, a pochi chilometri da S. Elia -. Si ipotizza che Bernardino fosse il padre del successivo Luca Lancia del Lexikon, definito “scultore napoletano del sec. XVI”, allievo del Sansovino. Siamo propensi, col nostro autore, ad…

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. di CDSC, Cassino, 1999. > Scarica il file pdf del libro . PRESENTAZIONE* Dopo la mostra “Cassino: immagini dal passato” del marzo scorso eccoci a ripercorrere il cammino dei ricordi; questa volta non più guidati dalla nostalgia e dalle emozioni per una città che ricompare dalle nebbie del passato, ma spinti dal desiderio di mostrare a chi quei tempestosi tempi non ha vissuto – ai giovani in particolare – cosa puó produrre la scellerata smania di guerra e quanto si puó realizzare nella pace operosa, quella stessa che ha animato gli uomini del dopoguerra e che ha dato luogo al miracolo della ricostruzione di Cassino e del Cassinate, assurti a simboli della ricostruzione nazionale. Questa mostra è il naturale seguito di quella precedente, è il secondo elemento di una “trilogia” che va dalla vecchia Cassino, alla “Città Martire”, alla Cassino attuale; trilogia che ha avuto come antefatto la mostra…

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. di CDSC, Cassino, 1999. > Scarica il file pdf del libro . PRESENTAZIONE* Sfogliare un album fotografico della propria città è come sfogliare un album di famiglia o rovistare nella soffitta della casa paterna: ogni immagine, ogni particolare ci riporta alla memoria qualcosa di noi, del nostro passato, che credevamo perso nelle nebbie del tempo, e allora sono le emozioni a prendere il sopravvento: più si è avanti con l’età e più struggente è la nostalgia per qualcosa che abbiamo amato e che, ahimé, non c’è più. Purtroppo non si può dire lo stesso per Cassino, completamente rasa al suolo con i bombardamenti anglo americani del 1943/44: nulla più resta dell’antica città, salvo i ruderi dimenticati e sepolti nella folta vegetazione delle pendici della Rocca Janula. Solo i pochi “superstiti”, emigrati nella loro stessa città, sentiranno muoversi qualcosa dentro nello sfogliare questo album: rivedranno angoli familiari e rivivranno scene…

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. Francesco Di Giorgio, Cassino 2019 > Leggi su «Studi Cassinati» a. XIX, n. 4, ottobre-dicembre 2019, pp. 299-302 > Recensione > Locandina . . Presentazione Il Centro Documentazione e Studi Cassinati-Onlus con piacere e onore funge da editore di quest’ultima ricerca di Francesco Di Giorgio che è riuscito a far riemergere dalle polverose carte d’archivio una vicenda veramente stupefacente per le modalità con cui si è dispiegata, per i personaggi, negativi, che ruotarono attorno ad essa e, soprattutto, per i giovanissimi protagonisti, sfruttati, ‘martirizzati’, soggiogati, oppressi, maltrattati, martoriati. Gli studi specialistici e non, al pari delle ricerche scientifiche, si sono soffermati molto sull’emigrazione italiana che in determinati periodi storici ha portato milioni di persone ad abbandonare la propria terra di origine. Le direttrici di questo fenomeno, particolarmente intenso nel corso degli anni ricompresi tra l’Unità d’Italia e il secondo dopoguerra, furono i Paesi dell’Europa (Francia, Svizzera, Germania, Gran Bretagna)…

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. Angelo Rubano, Cassino 2019 > Leggi su «Studi Cassinati» a. XIX, n. 4, ottobre-dicembre 2019, p. 298 > Locandina . . Presentazione Il volume si compone di 24 capitoli che appaiono perfettamente alternati e ad uno dedicato ai ricordi d’infanzia dell’estate del 1992, con una breve puntata all’autunno successivo, ne segue uno rievocativo degli anni di guerra proposto dalla viva voce e dalla testimonianza diretta di chi li visse, li subì, a quel tempo. Dunque l’aspetto più significativo risiede nel fatto che il racconto dell’autore può essere portato come  virtuoso esempio di conservazione e trasmissione della memoria da una generazione alle successive. Infatti il testo non si incentra esclusivamente sulle dolci reminiscenze giovanili dell’autore ma è molto di più perché è dedicato, meritevolmente, al ricordo di vicende maturate in un tempo nemmeno tanto lontano, con le difficoltà create dall’avanzare del fronte di guerra verso Cassino e il Cassinate, quelle…

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. Claudio Vettese, Cassino 2018 > Leggi su «Studi Cassinati»  a. XVIII, n. 3, Luglio – Settembre 2018, p. 218 > Locandina . . Presentazione Il volume si incentra sul martirologio dei soldati originari di San Biagio Saracinisco scomparsi nel corso della Prima guerra mondiale. Anche il piccolo centro montano offrì, in termini di caduti, il suo alto contributo, proporzionato al numero di residenti, alla Grande Guerra: oltre quaranta caduti. Claudio Vettese ha rintracciato, per ognuno di essi, il rispettivo Foglio matricolare stilato dall’allora Distretto militare di Frosinone, provvedendo a includerlo come immagine e testo nel volume assieme a una serie di informazioni sulle questioni belliche e sulla situazione sociale della comunità locale del tempo e le difficili condizioni di vita.   Gaetano de Angelis-Curtis presidente del Cdsc-Onlus (101 Visualizzazioni)

. Sergio Saragosa e Carlo Nardone, Cassino 2018 > Leggi su «Studi Cassinati» a. XVIII, n. 4, ottobre-dicembre 2018, p. 306 . . Presentazione Svolgere ricerche su chiese, strutture religiose attorno alle quali ruota una intera comunità che vive in un paese, villaggio o borgo, significa inevitabilmente ripercorre vicende, avvenimenti, fatti, eventi accaduti localmente nel corso di centinaia d’anni. La storia di Caira è inscindibilmente connessa con quella di Cassino (S. Germano fino al 1863) di cui, per almeno un millennio, è stata considerata dalle autorità politiche e amministrative del tempo come «suo casale». Nella pubblicazione sono ricordati di Caira anche alcuni eventi funesti come il crollo del tetto della Chiesa di S. Basilio nel 1962 preceduto da varie altre distruzioni avvenute a fine Settecento, nella prima metà dell’Ottocento, a causa del terremoto del 1915 e i danni di un decennio dopo, nonché le profonde ferite provocate dalla furia bellica…

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. Elvira Zambardi, San Pietro Infine 2018 > Leggi su «Studi Cassinati», a. XVIII, n. 2, aprile-giugno 2018, pp. 139-140 . . Presentazione Nel momento in cui si è diffusa la notizia della tragica scomparsa di Amerigo Iannacone, tutti coloro i qualiavevano avuto a che fare con lui, non pochi, sono stati assaliti da sgomento e incredulità, da un senso di sfiducia e di vuoto difficile da colmare, anche a distanza di tempo, mitigato solo dal ricordo di una persona eccezionale, sempre prodiga di consigli, di suggerimenti, di sollecitazioni attinti dal suo ampio bagaglio umano e culturale. È stato un uomo semplice, ma serio, disponibile ed estremamente competente in diversi campi, uno «spirito libero» della poesia, delle lingue (parlate e non, come l’esperanto di cui era un approfondito studioso e appassionato estimatore), della storia, e un professionista dell’editoria. Dunque il Centro Documentazione e Studi Cassinati-Onlus, anche sulla scia dell’articolo in…

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. Francesco Di Giorgio, Cassino 2018 > Locandina . . Presentazione È intorno alla fine del XIX secolo che prendono vita in Italia le prime Camere del Lavoro. Il modello camerale, inizialmente ispirato alle esperienze sindacali francesi degli anni 80-90 del 1800, individua tra i principali obiettivi statutari il collocamento, l’istruzione e l’assistenza con lo scopo di raggiungere migliori condizioni economiche, sociali e di lavoro della Classe Operaia. Il contesto nazionale dell’ultimo quarto di secolo, nel quale si sviluppano le Camere del Lavoro, è caratterizzato da un significativo peggioramento del tenore di vita della classe lavoratrice, sia agraria che industriale, che si trova a subire le conseguenze della forte crisi economica europea, rafforzata dal crollo del sistema bancario italiano culminato nel 1894. I massicci licenziamenti e le riduzioni salariali produrranno inevitabilmente una radicalizzazione dello scontro sociale. Risale infatti al 1893 il primo Congresso nazionale delle Camere del Lavoro riunitosi a…

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. Carlo Nardone, Cassino 2018 > Leggi su «Studi Cassinati», a. XVIII, n. 4, ottobre-dicembre 2018, pp. 295-297 > Locandina . . Presentazione Mentre era in corso la Prima guerra mondiale la città di Cassino fu prescelta come luogo di edificazione di una struttura militare destinata all’internamento dei militari dell’Esercito austro-ungarico che venivano fatti prigionieri al fronte. Il Concentramento, dunque, è una struttura che ha rappresentato il luogo di detenzione di migliaia di uomini, soldati di truppa, sottufficiali e ufficiali di terre lontane. Carlo Nardone ha reperito 922 nomi di militari dell’Esercito austro-ungarico che sono morti nel corso della prigionia (deceduti in conseguenza delle ferite riportate, o per malattie contratte, o per le epidemie scoppiate all’interno del Campo), per essere poi sepolti nel Cimitero civile di Caira e la cui morte li accomuna alle migliaia di italiani caduti nel corso della guerra. Per la prima volta, dunque, a cent’anni di…

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. Emilio Pistilli, Cassino 2020 > Scarica il file pdf del libro > Studi Cassinati, anno 2016, n. 3 – Un monumento alla donna cassinate protagonista della ricostruzione . Presentazione Ormai da qualche tempo il Cdsc-Onlus ha concepito, caldeggiato e propugnato l’idea che Cassino, «città martire», si dotasse di un manufatto che ricordasse le donne protagoniste della rinascita e della ricostruzione fisica e morale di questo territorio dopo il tremendo periodo buio, drammatico, luttuoso vissuto con gli eventi bellici connessi alla Seconda guerra mondiale. Con questo agile volumetto, Emilio Pistilli ha inteso offrire agli animi sensibili di questa città la cronistoria del progetto tenacemente perseguito dal Cdsc-Onlus, ripercorrendo genesi e fascinazione (come, perché, dove è nata ed è partita l’idea), propositi e intendimenti, nonché le tappe finora percorse. Infatti nell’immaginario collettivo si tende a privilegiare il ricordo della ricostruzione materiale della città e dei paesi del Cassinate. Tuttavia non va…

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. Giovanni Petrucci, Cassino 2019 . . Presentazione Le ulteriori preziose notizie apprese sulla vita dello scultore Francesco Antonio Picano, che hanno permettono di evidenziare ulteriori aspetti illustrativi della sua personalità, nonché il ritrovamento di alcune statue, due delle quali, il S. Pasquale e l’Immacolata di Modugno, sono state dichiarate «monumento nazionale», hanno indotto Giovanni Petrucci ad approntare il completamento della monografia, , già licenziata nel 2005, dedicata all’artista originario di Sant’Elia Fiumerapido. Alla luce di quanto emerso dai nuovi studi, Francesco Antonio Picano può essere considerato uno dei «precursori di quella particolare vena profana che improntò le opere di religione tra gli ultimi anni del Seicento ed il primo ventennio del ‘700». Di lui «evidenti appaiono anche, rispetto al suo ‘modello’, la mancanza di enfasi barocca, di forza plastica ed espressiva, di un alto virtuosismo nei gesti e nella resa dei panneggi». Nel volume Giovanni Petrucci recensisce minutamente 54…

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. Maurizio Zambardi, Venafro 2019 . . Presentazione «Nella sua voluminosa opera Maurizio Zambardi, con la meticolosità che ormai tutti gli riconoscono, ha voluto soffermarsi sulla figura di Domenico Fuoco, ex sergente dell’esercito borbonico nativo di San Pietro Infine, uno dei pochi che vissero intensamente, e da protagonista, tutta la parabola del brigantaggio postunitario. Su Domenico Fuoco molto è stato scritto, e non sempre in maniera corretta e precisa. A volte la fantasia ha ampiamente superato la realtà e i dati storici sono diventati marginali rispetto alle elucubrazioni di vario genere e tipo. Ecco perché l’autore, che imposta la sua ricerca muovendosi con rigore tra i documenti, le carte d’archivio e i faldoni processuali, un materiale imponente e ridondante che è stato portato alla luce soli in parte, molto opportunamente ha deciso di dare alle stampe questo volume che rappresenta, senza tema di smentita, l’opera più completa e circostanziata sulla…

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. Emilio Pistilli, Cassino 2018 . > Scarica il file pdf del libro > Il volume è disponibile presso il Cdsc-Onlus provvedendo al solo rimborso delle spese di spedizione . . Presentazione Genericamente gli aspetti relativi ai confini territoriali sono poco considerati, come se fossero stati sempre lì presenti immutati e immutabili, senza considerare che sono stati fissati da qualcuno in qualche epoca. Poi si sono andati storicizzando ma hanno potuto dare, come avvenuto sovente, a lunghissime questioni e diatribe tra enti, università e comuni, limitrofi che si sono accapigliati anche per secoli per il riconoscimento del possesso di un fazzoletto più o meno ampio di territorio. Il volume I confini di San Germano (odierna Cassino) è il frutto di una paziente, accurata e approfondita indagine svolta da Emilio Pistilli in merito a un caso specifico, quello della città di Cassino a partire dal medievale abitato di S. Germano. La…

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Francesco Di Giorgio, Cassino 2018. . Presentazione Una comunità, grande o piccola ch’essa sia, non può non conoscere la propria storia che appartiene a tutti, a maggior ragione quando si tratta del vissuto di un’area circoscritta nel territorio, ma che rischia di disperdersi definitivamente nell’arco di qualche generazione. Figure come quelle di Achille Spatuzzi e del suo allievo Alberto Lutrario fanno parte della storia dell’umanità per i loro studi scientifici, per le loro affermazioni professionali, per i loro lungimiranti interventi in campo sanitario, attività che vanno oltre il tempo e il luogo ma, ancora oggi, sono parte anche e soprattutto della storia di San Giorgio a Liri. Uno degli strumenti fondamentali per la conoscenza della storia, del passato, è il testo scritto e proprio per conoscere e approfondire il percorso di vita umana e professionale di due eminenti personalità originarie del nostro Comune, motivo di orgoglio e utile viatico per…

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Erasmo Di Vito, Cassino 2018. . Presentazione Coreno Ausonio ed i suoi abitanti hanno vissuto in prima linea le vicende della Seconda Guerra Mondiale. Il paese totalmente distrutto, anziani, donne e bambini costretti a vivere in montagna per mesi, patendo fame, privazioni e persecuzioni; gli uomini abili inviati sui fronti di guerra con addosso una divisa ed un equipaggiamento molto spesso inadeguati alle condizioni belliche e climatiche in cui erano chiamati ad operare. Gran parte dei soldati di Coreno Ausonio fu inviata sul Fronte Greco, quasi tutti nelle isole dell’Egeo, piccole e vicine tra loro; quasi potendosi chiamare a voce l’uno con l’altro. Su quel Fronte, subito dopo l’Armistizio, reso noto 1’8 settembre 1943, iniziarono a consumarsi le più assurde atrocità umane per questi uomini che, in un attimo, si trovarono avversari dei soldati del Terzo Reich, con i quali convivevano da alleati. Tanti morirono, quasi tutti gli altri furono…

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Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino 2018. . Presentazione «Aldo Delfino, poco più che ventenne, fu richiamato alle armi sei mesi dopo l’entrata in guerra dell’Italia. Iniziò l’addestramento militare a Siena come carrista scelto del Regio esercito italiano. Nell’estate del 1942 venne trasferito sul fronte di guerra dell’Africa settentrionale dove perì all’inizio di novembre di quello stesso anno nel corso della terza battaglia di El Alamein. In un arco temporale di circa ventidue mesi, relativi all’esperienza militare che andava maturando tra addestramento e prima linea, il giovane Aldo scrisse varie lettere [complessivamente 51 pezzi tra lettere, biglietti e cartoline postali], la maggior parte delle quali inviate ai suoi più stretti familiari [madre e fratello] … La lettura di quanto scritto da Aldo Delfino ha spinto a cercare di dare corpo alle vicende vissute, testimoniate e riferite da un giovane ragazzo italiano prima che scomparisse nel vortice di una delle più grandi battaglie…

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  Mangiante Chiara, Cassino 2017. > Leggi su «Studi Cassinati» . Presentazione Questa pubblicazione, che esce in concomitanza con i festeggiamenti in occasione dei 70 anni della consacrazione della chiesa di S. Antonio, vuole essere un omaggio alla Chiesa che è stata il centro civile e religioso di Cassino soprattutto negli anni in cui tutta la città cercava di risollevarsi dalla distruzione provocata dalle note vicende belliche. Ma vuole essere anche un omaggio all’architetto Giuseppe Poggi che, pur essendo l’artefice principale della ricostruzione del sacro edificio com’era e dov’era, è rimasto fin ad ora dimenticato. Meritevole il pensiero di sua figlia che tramite suo zio Giovanni Petrucci, ha consentito di pubblicare alcuni brani tratti dal diario di suo padre per permettere a noi lettori di conoscere, attraverso la “viva voce” dell’architetto Poggi, le vicende di questa ricostruzione. Alberto Mangiante . . Saluto del Parroco Con gioia mi pregio di presentare…

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Erasmo Di Vito, Cassino 2015. > Locandina di presentazione . Presentazione Ripercorrere la biografia di un personaggio pubblico significa inevitabilmente ricostruire le vicende, le questioni, le dinamiche politiche, sociali, economiche e culturali che si sono andate sviluppando su un territorio in un determinato arco di tempo. È il caso anche della presente pubblicazione incentrata su una figura come quella di Domenico Gargano che ha assunto i più importanti ruoli di gestione amministrativa a livello locale e provinciale. Nel Comune di Cassino è stato consigliere dal maggio 1954 ininterrottamente rieletto per trent’anni, ha retto in più occasioni vari assessorati (urbanistica, edilizia, cultura, pubblica istruzione ecc.) e ne è stato sindaco per due mandati, un primo quinquennale dal 1961 al 1966, un secondo biennale dall’inizio del 1979 alla fine del 1980. Nel mezzo altre importanti cariche istituzionali ricoperte, fra tutte quella di consigliere provinciale, eletto il 7 giugno 1970, e presidente dell’Amministrazione…

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Francesco Di Giorgio – Erasmo Di Vito, Cassino 2015. > Locandina di presentazione . Prefazione Memorie di un popolo. Il 70° anniversario della Liberazione nella storia di Pignataro Interamna opera di un già collaudato, affiatato e ben assortito duo di cultori di storie patrie, fissa le vicende accadute a Pignataro Interamna, terra di mezzo o di confine (quella della Terra Sancti Benedicti, quella delle linee militari tedesche) che per la sua felice posizione geografica e la feracità dei suoi campi, solcata da corsi d’acqua, linee ferroviarie, linee stradali e autostradali, è stata attraversata da millenni da animali preistorici (Elephas Antiquus Italicus), da popolazioni, da genti, da milizie, da soldataglie, da eserciti contrapposti. Il nucleo fondante e preponderante della pubblicazione è quello dedicato alle vicende belliche del secondo conflitto mondiale ripercorse con riferimento, soprattutto, ai nove mesi in cui la guerra ha interessato direttamente e profondamente questo territorio e dunque anche…

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Mariella Tomasso, Cassino 2015. > Leggi su «Studi Cassinati» > Locandina di presentazione . Introduzione Dopo la pubblicazione del lavoro della nostra socia Mariella Tomasso, “Raccontami Papà – La drammatica esperienza nella tragedia di Cassino narrata ad una figlia ormai adulta” del 2014, non potevamo lasciare nell’oblio il diario del nonno Peppino Tomasso, manoscritto stilato durante i tempestosi mesi dei combattimenti lungo la Linea Gustav. Non potevamo perché si tratta dell’autorevole completa- mento di quella memoria rilasciata dal padre di Mariella, Benedetto, nel citato lavoro, ma soprattutto perché questo diario è un documento prezioso, unico nel suo genere, appartenente alla memorialistica di guerra nel Cassinate, che il CDSC va curando da anni. Unico perché l’Autore, Peppino Tomasso, non ci ha tramandato le sue memorie “a posteriori”, visitando, cioè, i suoi ricordi, come hanno fatto tanti testimoni del tempo, ma ha realmente e certosinamente annotato giorno per giorno tutto ciò che…

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Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino 2014. > Locandina di presentazione > Leggi su «Studi Cassinati» . Introduzione La popolazione di Cervaro, che pure ha vissuto un periodo così intensamente drammatico come quello della seconda guerra mondiale, sembra aver voluto lasciarsi alle spalle il più velocemente possibile quelle funeste vicende belliche. Nel corso degli anni sono state sì allestite alcune mostre di materiale documentario, come quelle organizzate dal gruppo Boy Scout «Cervaro I», oppure sono state fatte svolgere agli alunni della Scuola primaria e della Scuola media delle ricerche, tuttavia pochissimo è stato scritto nel corso di settant’anni su argomenti inerenti la guerra a Cervaro, sui militari morti sui campi di battaglia e in prigionia o sui civili scomparsi nel corso dei bombardamenti, sulla diaspora degli sfollati nelle varie regioni d’Italia o sulla ricostruzione. Non ci sono diari redatti da persone di Cervaro in quei frangenti e successivamente pubblicati e poche risultano…

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Andrea Paliotta, Cassino 2014. > Locandina di presentazione . INTRODUZIONE «Un romanzo o si scrive o si vive» affermava il poeta, scrittore e drammaturgo Luigi Pirandello. Invece questa ragguardevole pubblicazione su La diaspora Cassinate si presenta come un tutt’uno. Un intreccio quasi da romanzo con tre personaggi dai nomi di «vetero» fantasia dovuti a ragioni di «discrezione», che hanno in comune la stessa terra di estrazione o di adozione e in cui un ex alunno intervista un suo ex docente alla presenza di un ex militare di carriera. Un «narrator cortese» pesca nella sua mente ricordi rimasti indelebili di avvenimenti accaduti in uno specifico arco di tempo compreso tra l’estate del 1943 e la primavera del 1944, dunque vissuti in prima persona, e quindi fatti riemergere per essere fissati nella pagine del volume. Nel corso di settant’anni già vari altri autori-testimoni hanno inteso raccontare la propria drammatica esperienza bellica vissuta…

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Antonio Galasso, Cassino 2013. > Locandina di presentazione > Leggi su «Studi Cassinati»/1 > Leggi su «Studi Cassinati»/2 . Prefazione (seconda edizione) In occasione del 70º anniversario dell’eccidio di Cefalonia, perpetrato dalle truppe tedesche in danno della Divisione “Acqui”, di stanza sull’isola greca, ed alla luce del rinnovato interesse degli addetti ai lavori per questa tragica pagina della nostra storia recente, ho ritenuto doveroso dare alle stampe questa seconda edizione del diario personale e postumo di quei tragici giorni, dal titolo “Italiani di Cefalonia”, redatto nel dopoguerra da mio padre Antonio Galasso, avvocato e insegnante. Nel 45º anniversario della sua morte, colgo anche l’occasione per commemorarne la figura di politico attento allo sviluppo culturale del territorio. Negli anni ‘50/’60 fu consigliere comunale a Cassino e Assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, battendosi anche, in quella veste, per l’istituzione della futura Università di Cassino. Morì colpito da ictus il 7 dicembre 1968,…

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Francesco Di Giorgio – Erasmo Di Vito, Cassino 2013. > Locandina di presentazione > Leggi su «Studi Cassinati»/1 > Leggi su «Studi Cassinati»/2 . Presentazione Il volume sulla Storia dell’aeronautica militare italiana nel Cassinate di Francesco Di Giorgio e Erasmo diVito allarga i propri confini spazio-temporali dettati dal titolo per operare un’attenta ‘ricognizione’ su strutture che sono state installate su questo territorio e, soprattutto, sulla vicende umane e professionali di persone di questo territorio o che, trasferitesi, hanno svolto la loro attività su di esso. In sostanza un lavoro di ricerca che si snoda tra le situazioni connesse all’impianto e all’attività dell’aeroporto di Aquino, con il suo significativo contributo offerto attraverso la scuola di pilotaggio, tra gli aspetti concernenti strutture pressoché misconosciute oggigiorno, come l’Osservatorio meteorologico di Montecassino, fino alla ricostruzione di fatti e avvenimenti biografici, relativi a giovani aviatori di Cassino e del Cassinate come Alberto Testa e Secondino…

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Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino 2013. . Introduzione La vittoriosa campagna militare condotta nella seconda guerra d’indipendenza del 1859 e, nell’anno successivo, la politica delle annessioni del Regno di Sardegna, la spedizione garibaldina e la discesa dell’esercito piemontese nel Mezzogiorno trovarono definizione il 17 marzo 1861 nella proclamazione, a Torino, del Regno d’Italia con Vittorio Emanuele II re «per grazia di Dio e volontà della nazione». La costruzione del nuovo Stato unitario pose molte e importanti questioni di stampo politico, amministrativo, economico, territoriale ecc., al pari di quelle relative all’uniformità degli ordinamenti legislativi. Tuttavia accanto a tali rilevanti questioni se ne vennero a prospettare anche altre di un’importanza relativamente secondaria. Un esempio è rappresentato dai casi di coincidenza della denominazione di città e paesi che entravano a far parte della nuova entità statuale italiana. Infatti il passaggio dai vari Stati preunitari al nuovo Regno d’Italia fece emergere la «necessità di una…

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Maurizio Zambardi, Cassino 2013. > Locandina di presentazione > Leggi su «Studi Cassinati» . Presentazione Un importante fenomeno sociale che si andò sviluppando prepotentemente nella seconda metà dell’Ottocento fu quello relativo all’istituzione di numerosi sodalizi di stampo mutualistico, come le Società operaie di mutuo soccorso (Soms), il cui scopo principale era quello di erogare sussidi in caso di malattia e agli inabili al lavoro, anche se, parallelamente, perseguivano altri intenti quali quelli propri di istituzioni cooperative (erogando prestiti sull’onore e depositi, distribuendo prodotti attraverso magazzini, rivendendo a prezzi ridotti macchinari e strumenti, costruendo case operaie), o quelli di contribuire all’istruzione dei soci (attivando scuole serali o festive, di disegno, d’arte e mestieri, approntando biblioteche), o quelli di provvedere al tempo libero dei soci (organizzando circoli e luoghi di ricreazione). Le prestazioni diventano un diritto acquisito ed erano erogate come corrispettivo a un pagamento di contributi. Si trattava, insomma, di uno…

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Emilio Pistilli, Cassino, 2012. > Scarica il file pdf del libro – 2^ edizione > Locandina di presentazione   Presentazione Un’operazione editoriale come la ristampa di un volume contiene in sé un’accezione estremamente positiva in quanto veicola la validità e la bontà dell’opera andata esaurita, doverosamente bisognosa di essere ripubblicata affinché possa continuare a diffondere il proprio messaggio nei vari circuiti storico-culturali, come in questo caso specifico de La torre campanaria di Cassino, editio aucta et emendata. Tale è il merito precipuo degli studi di Emilio Pistilli, tra gli ideatori e propugnatori e del Centro Documentazione e Studi Cassinati, presidente del sodalizio dalla sua fondazione al 2008 e per dodici anni direttore della rivista «Studi Cassinati». Oltre alla felice definizione delle «cento Italie agrarie» offerta da Jacini nella prima Inchiesta sulle condizioni dell’agricoltura nazionale, l’Italia è il paese dei mille campanili. Ogni agglomerato urbano, paese, comune, città, si è venuto…

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Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino, 2012. > Leggi su «Studi Cassinati» > Locandina di presentazione   PREFAZIONE L’iniziativa di pubblicare una biografia di Gaetano Di Biasio e di portare alla conoscenza di un vasto pubblico di lettori una nutrita ed eterogenea raccolta dei suoi scritti reperiti presso biblioteche pubbliche e private completa e sistematizza un processo di rivisitazione dell’uomo, dello studioso, del professionista e del personaggio pubblico in atto già da qualche anno. Diversi articoli apparsi nel bollettino di «Studi Cassinati», una tesi di laurea in Storia contemporanea assegnata da chi scrive, la recente pubblicazione del Diario che egli redasse tra il 1943 e il 1957, corredato da ampi riferimenti di carattere biografico, ma anche altri lavori maturati nell’ambito del Laboratorio di storia regionale dell’Ateneo di Cassino1 avevano già restituito alla figura di Di Biasio una dimensione più ampia e mossa di quanto non abbiano fatto alcune sommarie ricostruzioni della prima…

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  Mangiante Alberto e Chiara, Cassino 2017. > Locandina di presentazione   Presentazione Celebrare 40 anni dalla consacrazione di una chiesa farebbe pensare ad una chiesa relativamente giovane. Non è così per la chiesa madre di Cassino, che ha alle spalle circa mille e duecento anni di storia e che, sia pure con dediche diverse, è stata già più volte consacrata. La storia di questa chiesa, infatti, è intessuta di vari rifacimenti dovuti a distruzioni, danneggiamenti, ristrutturazioni: l’ultima distruzione, appunto, 73 anni fa, quando, con essa, fu rasa al suola l’intera città di Cassino. Ci vollero ben 37 anni prima che la Città Martire riavesse la sua chiesa Madre, la Collegiata di S. Germano. Un evento considerevole da ricordare nell’ultimo scorcio della storia recente, fu la firma dell’Appello di Cassino “per un mondo fraterno”, che ebbe luogo nel presbiterio della chiesa – collegamento ideale con la “Pace di San Germano”…

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  Di Palma Stefano, Cassino 2017. > Locandina di presentazione . Saluti introduttivi – Il Centro Documentazione e Studi Cassinati-Onlus nell’ambito delle sue finalità statutarie ha, tra alcuni dei suoi obiettivi primari, la ricerca e la diffusione della conoscenza della vita e delle opere dei più importanti e rappresentativi personaggi storici che hanno operato non solo nel vasto territorio dell’antica Terra Sancti Benedicti, ma anche nelle terre confinanti. Tra di essi un settore ancora poco esplorato è sicuramente quello artistico. Nel nostro comprensorio la storia dell’arte è un genere che sostanzialmente attende ancora di essere studiato come merita; mancano specifiche ricognizioni monografiche sui singoli pittori e sono sporadiche anche quelle a carattere territoriale. Così se dei grandi maestri da noi operanti abbiamo continue citazioni in svariati saggi e contributi, i pittori da più parti definiti come “minori” che hanno però arricchito con le loro arti gli interni delle nostre chiese…

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  Di Vito Erasmo e Di Giorgio Franco, Cassino 2017. > Presentazione del libro (video)   Prefazione L’8 settembre 1943 ha rappresentato un vero e proprio spartiacque per tutti gli italiani, civili e militari. L’annuncio dell’armistizio fu accolto dalla popolazione italiana e dai militari dislocati nei vari fronti di guerra allo stesso modo. Una iniziale euforia, con scene anche di tripudio nell’errata credenza che l’annuncio sottendesse alla fine degli eventi bellici, cui si andarono sostituendo, immediatamente dopo, avvilimento, sconcerto, delusione e scoraggiamento perché la guerra continuava, non solo, ma anche con la presenza di un ex alleato rancoroso. Iniziò così il dramma vissuto da migliaia di giovani dell’esercito italiano. Molto spesso si ignora o si tende a dimenticare, volutamente, non solo che i primi episodi di resistenza armata si ebbero a opera di componenti delle Forze armate ma pure che i militari dettero un significativo contributo alla guerra di liberazione.…

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Emilio Pistilli, Cassino, 2014. > Scarica il file pdf del libro > Locandina di presentazione > Leggi su «Studi Cassinati»   Presentazione Di certo non difetta a Emilio Pistilli una certa dose di coraggio. Oramai stretto negli affetti più cari della sua famiglia, moglie, figli e l’adorabile nipotina, ha deciso di dare alle stampa questo volume in cui ha inteso raccogliere e svelare i retroscena di alcune vicende e questioni locali che lo hanno visto coinvolto nel corso degli anni. Tuttavia pubblicare significa sicuramente tirarsi dietro alcune, se non forti critiche da parte di chi dovesse sentirsi toccato dalle ricostruzioni operate, da parte di chi avesse una diversa visione delle questioni e delle vicende raccontate, ma anche da parte di chi, a vario titolo, se ne sentisse escluso.. Pur tuttavia appaiono necessarie operazioni editoriali come questa. La realtà è sempre più complessa e sfaccettata di quella che può apparire e…

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  > Leggi su “Studi Cassinati” > Locandina di presentazione . PREFAZIONE Con vivo piacere il Cdsc-Onlus ha accolto l’idea dell’Associazione Ad Flexum e del suo presidente Maurizio Zambardi di offrire il proprio patrocinio per la stampa di un volume di raccolta dei Calendari pubblicati con cadenza annuale in quest’ultimo quindicennio.             Nel panorama culturale di questo territorio l’Associazione Ad Flexum è una delle più attive e vivaci organizzazioni culturali operanti localmente (e uno schematico sunto delle numerose, varie e significative attività svolte con alacrità, vivacità e fervore intellettuale dalla dirigenza e dai soci in quindici anni è riportato nell’Introduzione del presidente Zambardi).             I rapporti intessuti tra le due associazioni, Cdsc-Onlus e Ad Flexum, sono stati proficui fin dagli esordi e nel corso degli anni si sono fatti sempre più stretti e intensi coinvolgendo anche legami e rapporti di tipo interpersonale e di stima reciproca. Non a caso, ad…

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  di Gianfilippo Carettoni, Roma 1934. > Scarica la tesi – 1^ PARTE > Scarica la tesi – 2^ PARTE > Scarica la tesi – 3^ PARTE > Scarica la tesi – 4^ PARTE   NOTA DELL’ AUTORE “Scopo del presente lavoro è quello di riunire notizie (per quanto possibile esatte e complete)  riguardanti  Casinum,  la  sua  storia,  i  suoi  monumenti:  e  ciò nell’ intento  di  integrare,  anche  in  base  ai  dati successivamente emersi, quanto fu precedentemente  pubblicato  in modo non sempre sufficiente o preciso. Auguro che  il  mio  modesto  lavoro possa aver raggiunto lo scopo che mi sono prefisso.” .                                                                                                             Gianfilippo Carettoni . . PRESENTAZIONE Il Cdsc-Onlus è orgoglioso di poter mettere a disposizione di studiosi, cultori, storici la tesi di laurea dell’eminente studioso e illustre archeologo Gianfilippo Carettoni dal titolo Casinum. Ricerche topografiche e storiche dalle origini al 529 d.C., discussa con il prof. Giulio Quirino Giglioli,…

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di Emilio Pistilli, Cassino 1994. > Scarica il pdf del libro – 1^ PARTE > Scarica il pdf del libro – 2^ PARTE . NOTA DEL CURATORE “CASSINO 50° anno” vuole essere un compendio di tutte le manifestazioni, cerimonie ed iniziative, pubbliche e private, che hanno dato vita al cinquantesimo anniversario della distruzione di Cassino e Montecassino; si è voluta evitare ogni forma di autocelebrazione e di retorica; cosa, questa, non facile quando si lascia scorrere la penna, specialmente dopo i numerosi momenti di intensa commozione vissuti nei mesi scorsi insieme ai veterani e a coloro che, cinquant’anni fa, hanno perso beni e persone care. Per questa ragione si è voluto uscire dall’usuale esposizione verbale – i testi, infatti, sono ridotti all’essenziale – per dare la parola alle immagini. Dunque ci si trova dinanzi ad un album fotografico, una sorta di album di famiglia, dove rivivono sinteticamente le molteplici fasi…

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. Emilio Pistilli, Cassino 2016. . > Scarica il file pdf del libro > Leggi su “Studi Cassinati” > Locandina di presentazione . Presentazione La ricerca condotta dal Prof. Emilio Pistilli, Presidente emerito del Centro Documentazione e Studi Cassinati, sul monastero di “S. Maria dell’Albaneta” – un’antica prepositura dell’Abbazia di Montecassino situata a circa due chilometri da quest’ultima – riporta alla luce una storia sconosciuta ai più. Ripercorrendo le tappe che lungo i secoli hanno contrassegnato questo insediamento monastico, dai suoi esordi ai nostri giorni, l’Autore ci offre una sintesi storico-cronologica di un sito che deve la sua importanza non solamente o primariamente agli aspri e sanguinosi combattimenti avvenuti nella zona dell’Albaneta, durante la cosiddetta “Battaglia di Montecassino”, consumatasi tra il gennaio e il maggio del 1944. Poiché sono a noi più vicine nel tempo, le vicende belliche relative all’ultimo conflitto mondiale si sono senza dubbio imposte alla nostra memoria,…

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. Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino 2016. Per richiedere eventuali copie contattare l’autore . > Quando il dramma delle marocchinate finì in Parlamento  – II puntata > Il dramma delle marocchinate e la loro battaglia con lo Stato – I puntata > Leggi su “Studi Cassinati” > Locandina di presentazione . Presentazione Il volume, che consta di 47 pagine e che è stato pubblicato per conto del Comune di Colfelice, concerne uno dei fatti più drammatici e atroci accaduti nel Lazio meridionale nel corso delle vicende della seconda guerra mondiale e cioè le violenze sessuali subite dalle popolazioni locali verificatesi al momento della liberazione del territorio. Lo scritto è frutto dell’approfondimento delle relazioni che l’autore svolse nei convegni «Settant’anni dopo. La tragedia della memoria e la via della democrazia. Le donne negate tra guerra e Liberazione nel Basso Lazio» tenuti a Pontecorvo il 15 maggio 2015 e a Colfelice il 17…

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Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino 2016. Per richiedere eventuali copie contattare l’autore > Le Dame Visitatrici per i soldati feriti – III puntata > Il Comitato provinciale per la lana ai soldati – II puntata > Donne e guerra – I puntata > Leggi su «Studi Cassinati».2 > Leggi su «Studi Cassinati» > Locandina di presentazione.11 > Locandina di presentazione.10 > Locandina di presentazione.9 > Locandina di presentazione.8 > Locandina di presentazione.7 > Locandina di presentazione.6 > Locandina di presentazione.5 > Locandina di presentazione.4 > Locandina di presentazione.3 > Locandina di presentazione.2 > Locandina di presentazione.1 . Presentazione Il volume, frutto di un progetto del Centro Documentazione e Studi Cassinati-Onlus e del Laboratorio di storia regionale dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale, si compone di cinquecentododici pagine in grande formato (29,7×21). La ricerca ha interessato 71 Comuni ubicati in un ambito geografico che, negli anni della Grande Guerra, aveva…

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. Carlo Nardone, Cassino 2016, 2^ edizione > Scarica il file pdf del libro   Introduzione alla seconda edizione Le continue ricerche effettuate da Carlo Nardone sui militari dell’Esercito Austro-ungarico internati nel Concentramento di Caira  hanno richiesto l’ag- giornamento dell’elenco di quelli giunti a Cassino e da lì ripartiti per essere liberati nel corso del 1919 o nel frattempo deceduti. I risultati conseguiti hanno pertanto portato alla pubblicazione di una seconda edizione che, dunque, ri- sulta non solo corretta ma anche notevolmente ampliata. Quest’ultima, accanto a immagini, foto e documenti della precedente versione, si compone ora di due specifici elenchi. Il primo, che risulta formato da ben 912 nominativi re- periti in una specifica pubblicazione stampata a Roma nel 1925 (Elenco dei Militari Appartenenti agli Eserciti AustrooUngarico, Bulgaro, Germanico e Turco caduti e raccolti sul campo dalle truppe italiane nella guerra 1915-1918 oppure deceduti durante la prigionia di guerra in…

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Studi Cassinati, anno 2014, n. 4 > Scarica l’intero numero di «Studi Cassinati» in pdf > Scarica l’articolo in pdf . Il 2 novembre 2014 a Cervaro si è tenuta la presentazione del libro Terrazza Cervaro: la trincea del fronte. Militari e civili di un Comune affacciato sul caposaldo della «Linea Gustav» di Gaetano de Angelis-Curtis, che ripercorre le vicende dei cittadini di Cervaro nei vari luoghi di sfollamento o di rifugio, oppure sui vari fronti di guerra in cui furono impegnati i militari originari di questa terra, molti dei quali periti in combattimento oppure dispersi, oppure avviati in campi di prigionia o d’internamento. La presentazione è stata preceduta da una cerimonia, semplice, sobria ma sentita e toccante, nel corso della quale si è provveduto allo scoprimento di una lapide dedicata a tutte le vittime civili e militari di Cervaro della seconda guerra mondiale. L’Amministrazione Comunale di Cervaro ha inteso…

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Pierino Miele, Cassino, 2015. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE È un flash di vita familiare questo racconto di Pierino Miele, ma acquisisce una particolare importanza per il tempo ed il contesto in cui si svolgono i fatti narrati. Siamo in piena seconda guerra mondiale ed in uno scacchiere di intensa attività bellica. Una delle tante vicende di Cassinati strapazzati dalla guerra? In buona parte sì, però lo scenario è diverso. Siamo molto lontani da Cassino ed in pieno Mediterraneo, sullo “scoglio” di grande interesse strategico quale fu Pantelleria. La scena inizialmente si svolge sull’isola ancora in manoitalo-tedesche e ci offre il classico spaccato di convivenza tra militari di stanza in loco e la popolazione locale: serate conviviali, partite a carte, corteggiamenti, vita di un villaggio isolano. Quando i rumori della guerra sono ancora lontani nasce la storia d’amore tra il padre dell’Autore, il cassinate Antonio, e…

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Mariella Tomasso, Cassino, 2014. > Scarica il file pdf del libro > Locandina di presentazione > Leggi su «Studi Cassinati»   PRESENTAZIONE Affidare ad un libro le proprie memorie puó essere particolarmente gratificante per chi lo fa e, magari per i propri familiari. Ma a volte un tale fatto assume valore al di là dello stretto ambito familiare per entrare nella storia del territorio o della società. Questo vale per personaggi pubblici o benemeriti del contesto sociale, ma non esclude il cittadino che, uscendo dalla quiete quotidiana, spesso non per sua volontà, si trova coinvolto, come protagonista o come semplice testimone, in eventi straordinari destinati a lasciare un segno indelebile nella storia. È senz’altro il caso – per quanto ci riguarda – di tanti cassinati trovatisi nella bufera della guerra nei terribili mesi tra l’autunno e la primavera del 1943/44. Consapevole che la storia la “scrivono” i grandi protagonisti ma…

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Domenico Celestino, Cassino, 2012. > Scarica il file pdf del libro   SOMMARIO Il minorita Giovanni da Gallinaro alla corte di Napoli – pag. 3 Giovanni vescovo di Gravina – pag. 4 Un equivoco sulla prima sede occupata dal Vescovo Giovanni – pag. 6 Le attività pastorali del Vescovo Giovanni – pag. 6 Il Vescovo Giovanni e le iniziative per l’insegnamento – pag. 8 Le missioni diplomatiche: prima prova in Sicilia (1366 – 1368) – pag. 9 Il successo politico della Pace di Avignone – pag. 10 Gregorio XI concede un’indulgenza ai fedeli di San Gerardo ed una Archidiocesi al vescovo Giovanni – pag. 13 Arcivescovo di Rossano per poche ore e Vescovo di Monopoli per 10 anni. La morte di Giovanna I e il trasferimento a Tricarico di Giovanni – pag. 14 Il profilo storico del vescovo Giovanni ed il suo retaggio per Gallinaro – pag. 15   (154…

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Giuseppe Troiano, 2012, Cassino. > Scarica il file pdf del libro   INTRODUZIONE Un libro di ricordi di una gioventù, che avrebbe dovuto essere spensierata ma che invece viene spezzata da eventi catastrofici, per parlare di pace? Non è paradossale, ma è  semplicemente il modo utilizzato dall’autore-protagonista del racconto, che ha vissuto fino a sei anni un’infanzia “normale”, per trasmettere alle nuove generazioni il suo angoscioso appello di ripudio della guerra e il suo vibrante messaggio di pace. Con una prosa asciutta, senza fronzoli, agile e scorrevole, Troiano pennella un affresco di vita vissuta diuna settantina di anni fa. Tutto ha inizio nei ricordi fissati indelebilmente nella memoria di un bambino di sei anni, tra paesaggi bucolici e idilliaci coronati da giochi, passatempi e svaghi con coetanei, fratelli e amichetti, da reminiscenze scolastiche o seguendo lo svolgersi delle normali attività della gente del tempo, come quelle religiose. Nei pressi della…

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Mario Alberigo, Cassino, 2012. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Non è l’ennesima storia della battaglia di cassino; non è neppure una delle tante narrazione di vicende familiari nel periodo della guerra, né un diario personale vero e proprio. Forse è anche un po’ di tutto questo; ma in realtà è, e vuole essere, solo una serie di appunti della memoria, raccolti a beneficio dei figli e dei nipoti. Qualcosa di molto personale, dunque, da  conservare e leggere nel seno della famiglia a ricordo del nonno Mario. Tuttavia quei flash, o squarci, come preferisce l’autore, hanno anche valenza pubblica: non solo perché da essi riemergono figure e personaggi, nonché vicende vissute da altri sfortunati concittadini (ricordati per nome e cognome), ma anche perché ci portano alla luce situazioni e casi umani, mai emersi dai racconti offerti dall’editoria locale, che si riferiscono a gente del luogo e a…

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Emilio Pistilli, Cassino, 2001. > Scarica il file pdf del libro   NOTA DEL CURATORE Il Centro Documentazione e Studi Cassinati, CDSC onlus,impegnato nella conoscenza, nella divulgazione esalvaguardia della storia del territorio, non poteva non accogliere con interesse la richiesta del Presidente del Consiglio Comunale di Cassino, dott. Marino Fardelli, di una collaborazione all’organizzazione della mostra in memoria del Sindaco Sen. Pier Carlo Restagno. Tra le personalità che nel secolo scorso maggiormente diedero impulso alla crescita civile, morale e sociale di Cassino – per tutte ricordiamo il sindaco Caio Fuzio  Pinchera, l’abate di Montecassino Gregorio Diamare, il sindaco Gaetano Di Biasio e l’abate Ildefonso Rea – Pier Carlo Restagno rientra a pieno titolo come ricostruttoree, diciamo pure, rifondatore della nuova Cassino dopo la tragedia immane della distruzione bellica. Dalla data della sua scomparsa, 11 novembre 1966, la Città Martire non ha più mostrato segni tangibili di riconoscenza nei confronti del…

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Robert Schomacker, Cassino, 2001. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE che il passato della città di cassino fosse intessuto con una forte presenza ebraica non se ne era mai saputo nulla: qualche rapido e (apparentemente) insignificante segnale è possibile rintracciare nelle pieghe della storia millenaria del luogo, ma nulla che potesse far pensare, almeno fino ad ora, all’esistenza di un elemento fortemente caratterizzante del tessuto sociale cittadino a partire dal medioevo. Il Nostro, muovendo da indizi provenienti dal suo ambito familiare – come egli stesso racconta nella prefazione – e utilizzando a pieno la  proverbiale costanza teutonica nelle ricerche storiche, ci ha aperto uno squarcio estremamente interessante nella storia di cassino. Solo ora, infatti, dopo aver letto il suo libro, veniamo a sapere che gli ebrei, sopraggiunti da lontano e naturalizzati sangermanesi, hanno avuto un ruolo di primo piano nel contesto sociale ed economico in questa che…

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Giuseppe Gentile, Cassino, 2010. > Scarica il file pdf del libro > Locandina di presentazione   PRESENTAZIONE Si dice che quasi tutti gli scrittori, ad un certo punto della propria vita, scrivono un’autobiografia: talvolta lo fanno per interesse economico sfruttando la propria notorietà; altre volte,  invece, perché la storia della propria vita coincide con periodi importanti della vita pubblica: vedi, ad esempio, il politico di lungo corso, o il protagonista di grandi eventi, come guerre,  ricerche scientifiche e simili; lo scopo, in questo caso, è quello di lasciare testimonianza e memoria del passato attraverso la propria esperienza di vita. È vero che la letteratura  autobiografica è una branca importante del mondo letterario; però non tutti i libri autobiografici, solo perché tali, assumono valore e interesse letterario e tanto meno storiografico, che  è l’aspetto che qui più ci interessa. Analogo discorso si potrebbe fare per la diaristica, altro filone consistente nell’editoria…

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Emilio Pistilli, Cassino, 2009. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Con la sponsorizzazione di questo lavoro di Emilio Pistilli ancora una volta la Banca Popolare del Cassinate vuole mostrare quanto le stia a cuore tutto ciò che riguarda il territorio di sua competenza, comprese le attività culturali, per la consapevolezza che un sano sviluppo economico non puó essere limitato alla circolazione della moneta e al profitto, ma deve essere il risultato di un coinvolgimento totale delle varie componenti del corpo sociale del territorio, dal lavoro, alla salute, alla cultura, al tempo libero. Questa pubblicazione, inoltre, studia un particolare periodo storico del Cassinate e dell’Abbazia di Montecassino: la nascita e la formazione della signoria cassinese, destinata a diventare la gloriosa Terra di San Benedetto, un  piccolo stato nel grande stato del Regno di Napoli. La nostra Banca da sempre ha avuto un occhio di riguardo verso la prestigiosa…

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Di Emilio Pistilli, Cassino, 2008. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Nel compiere i suoi primi cinquanta anni di attività è inevitabile che la Banca Popolare del Cassinate faccia qualche bilancio. Tralasciamo quello economico e finanziario – perché non è questa la sede – ma diamo uno sguardo a tutto ciò che ha fatto sul territorio e per il territorio a partire dall’ormai lontano 1955. L’aiuto alle piccole e grandi aziende del basso Lazio,  consentendone la nascita e lo sviluppo, è sotto gli occhi di tutti, dunque è inutile soffermarvisi. Quello che qui mi preme porre in evidenza, invece, è qualcosa che va al di là dei compiti istituzionali di un istituto di credito: l’attenzione e il sostegno costanti alle attività di carattere sociale, sportivo, culturale del basso Lazio, con l’erogazione di fondi atti a consentire la  realizzazione di manifestazioni e progetti. Soprattutto nel settore della cultura…

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Emilio Pistilli, Cassino. 2008. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Si parla tanto oggi di una nuova funivia che possa collegare la città di Cassino al monastero di Montecassino: se ne discute dal punto di vista della convenienza economica, del possibile rilancio del turismo, dei problemi ambientali, ma anche dal punto di vista affettivo, ripensando alla gloriosa funivia dell’anteguerra distrutta nel 1943 dai bombardamenti anglo  americani. Io sono tra i nostalgici di quella spettacolare opera che era il vanto dei Cassinati. Per la mia età non posso dire di esservi mai salito, però tramite il ricordo vivo dei miei familiari che me  ne hanno a lungo parlato, sempre con grande orgoglio, ne ho una immagine cara e seducente come se l’avessi realmente vissuta. La possibilità che ora mi si offre, da parte del CDSC  onlus, di sponsorizzare la mostra ed il catalogo fotografico sulla vecchia funivia mi…

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  Giuseppe Gentile, Cassino, 2007. > Scarica il file pdf del libro > Locandina di presentazione   PRESENTAZIONE Definirei questo libro la storia di un sogno più che di una mancata provincia: mezzo secolo di un sogno secolare. risalgono, infatti, agli inizi dell’ottocento le aspirazioni di Cassino a porsi come guida di un territorio a cui il destino, più che gli uomini, sembra l’abbia legata. Lo studioso Gaetano de Angelis Curtis, del Laboratorio di Storia regionale dell’Università di Cassino, nella sua pubblicazione sullo stesso tema prende le mosse addirittura dal 1799.A questo proposito va subito precisato che la ricerca di Gentile ha conosciuto quella di de Angelis curtis solo quando il suo lavoro era in fase molto avanzata, e questo mi consta personalmente. Occorre, inoltre, puntualizzare che le due opere non vanno considerate come sovrapposizioni su uno stesso argomento di studio: oltre ad avere due diversi ambiti di interesse, sono…

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  Emilio Pistilli, Cassino, 2006. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Nell’ingente patrimonio storico artistico della vecchia Cassino, quella che la guerra ha totalmente rasa al suolo, un posto ragguardevole occupava certamente il glorioso Teatro Manzoni, luogo privilegiato di aggregazione sociale e di elevazione culturale. Travagliate furono le vicende della sua costruzione attorno al 1870 – come ci documenta Emilio Pistilli in questa sua  meticolosa ricerca –, ma il risultato fu l’orgoglio del paese, come si disse allora. La sua ricostruzione è sempre stata l’aspettativa dei Cassinati del dopoguerra. Ora, finalmente, a distanza  di un secolo e mezzo, qualcosa si è fatto. Non certo il vecchio teatro: di esso ci resterà la memoria perpetuata egregiamente da Emilio Pistilli in questovolumetto. Tuttavia la nuova  costruzione, che dovrà assolvere agli stessi compiti del vecchio “Manzoni”, ma a molti altri ancora, ha voluto ripristinarne il nome nella nuova sala polivalente,…

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  Di Marco e Valentino Mattei, Cassino, 2006. > Scarica il file pdf del libro   PREFAZIONE Narrare la storia di un personaggio illustre del proprio paese è sempre un fatto affettivo, oltre che il desiderio di rendere partecipi i posteri della grandezza e dell’importanza del  personaggio stesso: “affinché non se ne perda memoria” si dice. Al di là dell’espressione ormai abusata è proprio così nel caso dell’eroe nazionale enrico toti, caduto eroicamente sui  monti di Monfalcone nel 1916, decorato di medaglia d’oro al valor militare, e passato alla storia come l’eroe di Roma. in effetti Enrico era nato a Roma, ma da padre cassinate; nelle sue   vene scorreva sangue cassinate: dunque perché non sentirlo cittadino di Cassino? È su tale interrogativo – e certamente da una spinta campanilistica – che subentra la voglia di farlo  sapere ad altri, specialmente ai propri concittadini. Questo hanno fatto i due fratelli cassinati…

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  di Emilio Pistilli, Cassino, 2006. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Il territorio che, a metà del sec. VIII, fu donato dal duca di Benevento Gisulfo II almonastero di Montecassino – denominato in seguito Terra Sancti Benedicti –, è costituito da una parte  pianeggiante, formata dalle ampie vallate dei fiumi Rapido e Liri-Garigliano, e da una parte montuosa composta da rilievi sia a nord che sul versante meridionale. Si tratta per il  versante settentrionale di una catena di montagne, quella dell’Appennino abruzzese, che vista dalla pianura si erge nella sua maestosa imponenza toccando con Monte Cairo gli oltre  1600 m. di altezza e che poi a mano a mano si attenua degradando verso Cervaro, San Vittore del Lazio e San Pietro Infine. A sud invece la pianura del Cassinate è protetta dalle ultime  propaggini dei Monti Aurunci, che in Monte Maio superano i 900 m. di…

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  di Luigi Serra, Cassino, 2006. > Scarica il file pdf del libro   PREMESSA Nel corso dei millenni e prima di arrivare ai supporti moderni, l’uomo si è avvalso di tutti gli strumenti possibili per le sue rilevazioni contabili e, più in generale, per la disciplina ed il controllo dei rapporti economici. Un posto nella vasta casistica è occupato dalle pietre, utilizzate sia direttamente nella viva roccia dove si sono formate nelle ere geologiche – come nel caso delle incisioni rupestri – sia come lastre incise ed esposte nei luoghi di passaggio, per portare a conoscenza del pubblico aspetti salienti della vita economica e sociale. Molto noti fra gli studiosi di storia della ragioneria sono i rendiconti su lastre marmoree di delo nell’antica Grecia giunti fino a noi. Le pandette su pietra relative ai passi nel regno di napoli, invece,  contengono le tariffe dei passi, di cui mi occupo…

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  Di Mario Forlino, Cassino, 2004. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE A vent’anni si pensa di poter conquistare il mondo; si progetta il proprio futuro, si ha voglia di muoversi, di vivere, si desiderano avventure: è l’età della giovinezza che lo richiede. Mario Forlino, meno che ventenne, tutto questo cercava, nonostante si addensassero nubi minaccio se all’orizzonte del suo avvenire. Ben presto le nubi diventarono bufera; la bufera si tramutò in ciclone: il ciclone della guerra. Il suo sogno di gioventù di essere assunto presso la polizia ferroviaria si era realizzato da poco quando dovette fare i conti con la dura realtà, che si pre sentò il 19 luglio del 1943 col bombardamento dello scalo ferroviario di San Lorenzo a Roma: fu un inferno e fu salvo per miracolo. Dall’avventuroso ritorno alla disastrata Cassino dopo l’8 settembre “43, al tragico soggiorno a Montecassino sotto i terribili…

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Di Emilio Pistilli, Cassino, 2004. > Scarica il file pdf del libro > Leggi su «Studi Cassinati» > Proposta di restauro da parte del Cosilam > Ringraziamenti del CDSC-Onlus . PREMESSA Non credo sia facile per il forestiero che si trovasse a passare per Cassino immaginare che la città moderna abbia una storia antica. Per quanto gli si possa dire che qui fino al 1943/44 c’era una ridente cittadina di struttura e origine medioevale, che fu completamente rasa al suolo dai bombardamenti anglo americani, stenterà certamente a farsene un’idea chiara: di quel passato, infatti, non resta nulla che possa aiutarlo a costruirsene un’immagine. Ma questo accade anche ai giovani nati a Cassino e ai nuovi abitanti venuti da fuori. Se capita, poi, di mostrare qualche foto dell’anteguerra, lo stupore e l’incredulità sono inevitabili. Il commento immancabile è “Che peccato! Era una bella città”. Dopo la distruzione rimasero pochissimi  segnali del…

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  Di Vittore Spennato, San Vittore del Lazio, 2004. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Le ricorrenze e le celebrazioni, oltre al significato simbolico e rievocativo, costituiscono un appuntamento da non perdere per recuperare e conservare la memoria storica, per ritrovare l’unità di una comunità. Sono questi gli obiettivi da raggiungere, senza false retoriche, nel momento in cui le popolazioni di un intero territorio – a sessant’anni di distanza – rievocano e commemorano le vittime, le distruzioni e le sofferenze causate dalla seconda guerra mondiale, che, in particolare negli anni 1943 e 1944, ha martoriato i nostri paesi, lasciando ancora oggi segni indelebili. Abbiamo, pertanto, sentito, nei confronti delle vittime, dei loro parenti superstiti e soprattutto delle nuove generazioni, il dovere di pubblicare “Il Martirologio di San Vittore del Lazio”, per ricordare tutti insieme i caduti delle guerre del ventesimo secolo. Vuole essere, questo, il “libro della…

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  Di Sergio Saragosa, Cassino, 2001. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Lo aveva quasi preannunciato Sergio Saragosa, nel suo primo libro (Caira, dalle origini ad oggi, coautore la figliola Anna Maria – 1998), ed ora mantiene la promessa: ecco la storia vera e dolorosa delle vicende del paese durante le operazioni belliche sulla Linea Gustav. Quella storia che nessuno avrebbe mai voluto si scrivesse, perché è fatta di lacrime, di violenze inaudite sulla popolazione inerme, di strazianti separazioni da persone e luoghi familiari, di affetti violati. Non è, si badi bene, la narrazione di un protagonista superstite, la cui penna scorre mossa dall’emotività e dai ricordi personali. È, invece, un quadro – ahimé realistico – di ciò che accadde nei tremendi mesi tra l’autunno 1943 e la primavera successiva, tracciato con la curiosità di chi vuol conoscere, perché ne è stato toccato personalmente anche se indirettamente,…

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  Di Emilio Pistilli, Cassino, 2001. > Scarica il file pdf del libro   PREMESSA All’inizio del sec. XX il castello di Cassino, la rocca Janula, rischiò di essere abbattuto a causa del suo stato di precario abbandono. in tal senso, infatti, si era pronunciato il Ministero delle finanze tramite l’ufficio tecnico di Caserta; motivo: rischiava, con il suo crollo, di danneggiare la sottostante città (“uno strano desiderio di abbatterla, si fece strada nelle menti, non sempre sagge, di chi dirige le sorti degli edifici storici demaniali”1). Ma fu proprio questa motivazione che consentì agli amministratori comunali – sindaco Antonio Martire – di  presentare istanza per interventi di recupero dello storico monumento. Fortunatamente il Ministero della pubblica istruzione rispose all’appello dei Cassinati e, nel 1906, fece redigere un progetto di consolidamento partecipando alla spesa per due terzi dell’importo. L’incarico della progettazione fu affidato all’ing. leonardo paterna Baldizzi. Gli attuali interventi…

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  Di Emilio Pistilli, Cassino, 2000. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE È con particolare entusiasmo che ho accettato, quale membro del C.D.S.C., di introdurre questo nuovo lavoro di Emilio Pistilli. Dedicato alla chiesa del Riparo, elaborato con la stessa passione riservata di solito ai suoi lavori, l’Autore mette in evidenza tutti i caratteri, sia storici che architettonici, della scomparsa chiesa, traendola così, finalmente, da quell’oblio in cui era caduta dopo la dissennata opera di “ripulitura”, con conseguente perdita anche dei ruderi, operata verso la metà degli anni “60. Mi auguro che le nuove generazioni e i nuovi abitanti della città possano così riscoprire quel monumento che aveva interessato vari studiosi d’Europa durante i secoli della sua esistenza. Sarà, dunque, anche merito di queste pagine se si  riuscirà a far rivivere quello che a mio parere era l’anima ed il cuore della vecchia città.   Alberto Mangiante…

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Di Emilio Pistilli, Roccasecca, 1998. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Nell’ambito delle celebrazioni del 9 maggio per l’ideale europeo l’amministrazione comunale di roccaseccaha ritenuto importante dar vita ad una serie di manifestazioni culturali per il recupero delle tradizioni stori che, a sostegno dei valori che fanno di un piccolo centro abitato una comu nità cittadina ben connotata, dignitosamente inserita nel contesto di antica civiltà europea. la ricerca di emilio Pistilli, figlio di questa terra – come egli stesso ama definirsi – va a raccordare il recente passato di roccasecca con trascorsi stori ci di grande importanza per il nostro territorio: la ricostruzione degli avveni menti locali in quel periodo che gli storici definiscono risorgimento nazio nale apre prospettive di conoscenze che mancavano alla nostra tradizione culturale. Le aspirazioni di roccasecca a riappropriarsi della dignità di capoluogo di Circondario, che i Francesi le avevano tolta, testimonia non…

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Di Mario Alberigo, Cassino, 2011. > Scarica il file pdf del libro PREMESSA Questo racconto che vi accingete a leggere, sarebbe monco se prima io non vi narrassi succintamente un avvenimento risalente all’anno 1967, anno in cui, nelle mia qualità di Sindaco nella mia città natale Cassino, Medaglia d’Oro al Valor Militare, mi ritrovai a Berlino Ovest e il caso volle che io gettassi il seme di uno storico “patto di fratellanza” tra la mia città e uno dei distretti della grande Berlino (Zerhelendorf). Sono le imprevedibili circostanze della vita che ti fanno precorrere i tempi offrendoti un segnale della vita da venire. Eccovi il racconto: Molti anni prima della mia destinazione a Berna e poi a Berlino Ovest come servitore dello Stato, dividevo il mio tempo tra Roma e Cassino, mia città natale, dove risiedeva la mia famiglia. Facevo il pendolare tra la mia attività di funzionario dello Stato…

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Di Emilio Pistilli, Cassino. 2005. > Scarica il file pdf del libro PRESENTAZIONE Dieci anni sono un tempo sufficiente per fare il primo bilancio di una realtà, quella del Corteo Storico “Terra Sancti Benedicti”, che, iniziata come un motivo musicale canterellato, è finito per essere una grande sintonia dove il numero degli strumenti coinvolti è direttamente proporzionale alla qualità e alla godibilità estetica del gran concerto. Il Corteo, uno dei tanti sogni divenuti realtà quando gli uomini sono animati da fede e magnanimità. Un sogno possibile perché uomini e donne ricchi di fantasia e generosità hanno osato sfidare una certa apatia e sfiducia legata alla brusca interruzione delle tradizioni popolari segnata dal tragico bombardamento del 1944. Una realtà oggi affermata perché quei pionieri dieci anni fa erano animati da fede, coraggio, voglia di fare e di stare insieme. Il Corteo Storico, più che un evento spettacolare, più che una rievocazione…

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Di Antonio Vano, Cassino, 2002. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Chiedere al Presidente di un Istituto Bancario di fare un commento, pur se breve, al diario di un autore, peraltro conterraneo, sul periodo della seconda guerra mondiale e, precisamente, su oltre un anno di prigionia, non è la stessa cosa che sottoporgli un bilancio per la relazione al Consiglio di Amministrazione. Un libro, e cosa più difficile un diario autobiografico, richiede una riflessione sul periodo storico e sull’immane sciagura che ha colpito l’Italia e tutti gli Italiani. Dalla lettura del libro emerge il dramma vissuto da un uomo lontano dalla sua famiglia, soffrendo fame, freddo e disagi di ogni genere, tutto ciò ci fa sperare ed augurare che in futuro non abbiano più a verificarsi eventi bellici e che una pace duratura possa evitare tali sofferenze. La Banca Popolare del Cassinate ha aderito con entusiasmo all’iniziativa…

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Di Emilio Pistilli, San Vittore del Lazio, 2003. > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Un ritrovamento di eccezionale interesse storico, come quello di “un’antica città” situata sul monte che sovrasta San Vittore del Lazio, merita di essere conosciuto non solo dagli specialisti del settore e dagli abitanti del luogo, ma da un più vasto pubblico. Un ritrovamento che, oltre la valorizzazione ed il recupero del patrimonio storico-culturale del territorio, favorirà anche lo sviluppo del turismo tradizionale. Ecco perché l’Amministrazione Comunale di San Vittore del Lazio, non può non compiacersi del fatto che un messaggio di tale  portata venga affidato ad un veicolo di ampia diffusione, come appunto è la pubblicazione di un libro. Gli amministratori, pertanto, esprimono a nome di tutti i cittadini, il massimo apprezzamento al prof. Emilio Pistilli, che si è adoperato per la realizzazione del presente lavoro. A lui va il merito di aver…

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Di Emilio Pistilli, Cassino 1999 (1^ ed.) Ristampa, corretta e non emendata, 2019  > Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Molto è stato scritto sui tragici fatti che interessarono Montecassino e Cassino durante l’ultimo conflitto mondiale. Ci verrebbe spontaneo pensare: “Che cosa è rimasto da dire che non sia già stato scritto, documentato e divulgato?”. Eppure l’opera di Emilio Pistilli ha una caratteristica tutta propria: l’autore, attraverso una prosa semplice, mai compiaciuta, riesce a dare una visione d’insieme agli avvenimenti politici e militari, legandoli al-le vicende dolorose e spesso strazianti della popolazione di Cassino e del Cassinate. È un diario ricavato dagli scritti degli organi di stampa dell’epoca, dalle testimonianze di persone del popolo, dei comandi militari: l’opera pertanto evidenzia le visioni parziali e di parte, a seconda della posizione politica, di coloro che scrivevano. Proprio per questo l’autore riesce a dare bene e quasi con completezza la…

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Di Emilio Pistilli, Cassino 1992. >Scarica il file pdf del libro   PRESENTAZIONE Come puntualmente mi capita ogni volta che leggo uno scritto di Emilio Pistilli, anche questa volta la vergogna di non sapere cose che, come cassinate, dovrei sapere, si è unita alla gratitudine per chi queste cose mi fa conoscere senza farmi durare la fatica della ricerca, anzi, in maniera leggera e piacevole. Emilio le cose di Cassino le sa perché le ha pazientemente e intelligentemente ricostruite, e le sa raccontare, in quanto non le presenta come pure conoscenze erudite, fine a se stesse, ma ne fa come l’oggetto di un racconto appunto, mentre, per altro verso, le insaporisce con il sugo della polemica che si alimenta di indignazione morale. Con questo agile libretto, fatto tutto in casa, anche dal punto di vista tipografico, e che odora, perciò, di bucato, Emilio ha fatto, ancora una volta, un buon…

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