. Studi Cassinati, anno 2017, n. 4 > Scarica l’intero numero di «Studi Cassinati» in pdf > Scarica l’articolo in pdf . di A. Letta . Il 9 dicembre u.s. è tornata alla Casa del Padre Immacolata Bianchi sorella di don Pietro Bianchi monaco benedettino della Badia di Cava dei Tirreni, nato a Cassino e deceduto vari anni fa. Il giorno prima, solennità della Immacolata Concezione della B. Vergine Maria, la Sig.na Immacolata, che lo scorso 29 novembre aveva compiuto 96 anni, era stata festeggiata nell’Istituto San Pio X dell’Opera femminile Don Guanella a San Pancrazio, Roma, dove dal 1946 viveva da invalida curata dalle suore Figlie di Santa Maria della Provvidenza. È sicuramente volata dritta in Paradiso. La sua storia va ricordata. Immacolata era una vittima del primo bombardamento di Cassino il 10 settembre 1943, data in cui ebbe inizio il calvario di Cassino e Montecassino. Immacolata aveva 22 anni…

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  Studi Cassinati, anno 2016, n. 1 > Scarica l’intero numero di «Studi Cassinati» in pdf > Scarica l’articolo in pdf . di Tonino Bianchi Mio nonno Antonio Minchella, classe 1894, nato in località Sprumaro di Cervaro prese parte alla prima guerra mondiale assieme a due suoi fratelli, Umberto e Davide. Tutti e tre si ritrovarono a combattere sulle montagne del Trentino anzi un giorno, il 17 agosto 1917, Antonio poté incontrare, anche se per pochi minuti, Davide che si apprestava a raggiungere la prima linea per andare all’attacco con il suo reggimento, un’azione dalla quale però non fece ritorno. Infatti dei tre fratelli, Umberto1 e Davide2 morirono su quelle montagne per le ferite riportate in combattimento mentre tornò a casa il solo Antonio ma dopo aver trascorso un anno e mezzo tra prima linea e trincee, tra sofferenze, neve, freddo e una ferita grave al torace che lo costrinse…

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