Gaetano Di Biasio (1877-1959). Carattere di impertinente ribelle e di sognatore.
Gaetano de Angelis-Curtis, Cassino, 2012. > Leggi su «Studi Cassinati» > Locandina di presentazione PREFAZIONE L’iniziativa di pubblicare una biografia di Gaetano Di Biasio e di portare alla conoscenza di un vasto pubblico di lettori una nutrita ed eterogenea raccolta dei suoi scritti reperiti presso biblioteche pubbliche e private completa e sistematizza un processo di rivisitazione dell’uomo, dello studioso, del professionista e del personaggio pubblico in atto già da qualche anno. Diversi articoli apparsi nel bollettino di «Studi Cassinati», una tesi di laurea in Storia contemporanea assegnata da chi scrive, la recente pubblicazione del Diario che egli redasse tra il 1943 e il 1957, corredato da ampi riferimenti di carattere biografico, ma anche altri lavori maturati nell’ambito del Laboratorio di storia regionale dell’Ateneo di Cassino1 avevano già restituito alla figura di Di Biasio una dimensione più ampia e mossa di quanto non abbiano fatto alcune sommarie ricostruzioni della prima…
Anime sorde. Dal Diario di Gaetano Di Biasio (seconda parte)*.
. Studi Cassinati, anno 2016, n. 4 > Scarica l’intero numero di «Studi Cassinati» in pdf > Scarica l’articolo in pdf . di Gaetano de Angelis-Curtis . Il letterato In tutto l’arco di tempo in cui si sviluppa il Diario c’è un motivo che risulta essere sempre ben presente ed è quello del richiamo alle opere letterarie. Rifugiarsi fino allo stremo delle forze, fino alla fine dei suoi giorni, nella lettura, continua e ripetuta, dei Canti della Divina Commedia o delle opere di Carducci, di Pascoli, di altri autori della letteratura italiana, latina, greca e straniera, sembra essere uno dei pochissimi elementi, se non l’unico sicuramente il più importante, accanto al pensiero per l’amata nipote Lidia e i suoi quattro bambini, di conforto per Di Biasio. Come egli stesso confessa («Leggo, per divagarmi», 21 marzo 1951) la lettura gli serve per tenere occupata la mente su aspetti letterari e culturali…
Anime sorde. Dal Diario di Gaetano Di Biasio (prima parte)
Studi Cassinati, anno 2016, n. 2 > Scarica l’intero numero di «Studi Cassinati» in pdf > Scarica l’articolo in pdf . di Gaetano de Angelis-Curtis Il 15 giugno 1952 Gaetano Di Biasio scriveva: «Ho ripreso il mio Diario ’49-’50. Ci sarà qualcuno che vorrà sfogliarlo un giorno?», una frase che sembra riecheggiare, in qualche modo, l’avvertenza ai venticinque lettori di manzoniana memoria. Lo stesso avvocato aveva consegnato il manoscritto a Torquato Vizzaccaro perché ne provvedesse alla pubblicazione, cosa che però lo storico cassinate non riuscì a fare. Ora la lacuna appare colmata con la veste tipografica data al Diario (1943-1957), pubblicato a cura di Silvana Casmirri e Gaetano de Angelis-Curtis , F. Ciolfi edit., Cassino 2012. Formato da 318 pagine e corredato da quasi 1500 note, ricomprende le pagine scritte in un arco temporale di quasi un quindicennio dal noto avvocato, di umile estrazione familiare, nato a Cassino il 21…