La pala di Mimì
. Studi Cassinati, anno 2016, n. 3 > Scarica l’intero numero di «Studi Cassinati» in pdf > Scarica l’articolo in pdf . di Giovanni Petrucci* Il 5 settembre 2016 se ne è andato veramente, dopo una vita di lavoro da ragazzo di otto anni all’età matura trascorsa tra Sant’Elia, Roma, Svizzera e di nuovo a Sant’Elia con papà. Nel corso delle tristi vicende della guerra tutta la famiglia si era rifugiata nella prima Galleria Boimond, il traforo sotto Valvori, di circa due metri nella parte più alta della volta a tutto sesto e di molto meno in larghezza. Vi si poteva camminare solo curvati al centro, ma non si respirava bene e molti erano dovuti andar via, come Romoletto Genovese, con i suoi, che soffriva di asma bronchiale. Felicia aveva insistito con Antonio, suo marito, Appicciarieglio: «Ho bisogno di stare calma e sicura, vicino a tante amiche, in attesa dell’evento! Vedi…