La campagna di abbonamento della Rai nel dopoguerra e i ricordi di Dante Troisi. La radio nel Cassinate
Studi Cassinati, anno 2016, n. 2 > Scarica l’intero numero di «Studi Cassinati» in pdf > Scarica l’articolo in pdf . di Erasmo di Vito Passata la guerra e iniziata la ripresa economica e sociale in tutta Italia la radio cominciò a fare il suo ingresso, anche se sempre timidamente, nelle case degli italiani; si pensava principalmente a ricostruire case e morale. Tuttavia proprio tale lentezza indusse la nuova RAI – Radiotelevisione italiana ad avviare una massiccia, poderosa, intensa campagna di sensibilizzazione a favore dell’acquisto degli apparecchi radio e di abbonamento ai programmi radiofonici. Dipendenti dell’ente radiofonico si portavano nei Comuni interessati, facevano interviste, scattavano fotografie, distribuivano capillarmente il foglio informativo «Radiostampa» su cui poi finivano quelle interviste e quelle foto. Nel Cassinate la campagna di fidelizzazione si concretizzò tra il 27 giugno e il 31 agosto del 1961 e sul foglio «Radiostampa» distribuito in quell’occasione fanno da straordinaria…